Indipendenza sui muri di Torino e al Salone del Libro: 360 manifesti di NESXT nati da una call

Una mostra in forma di affissione pubblica urbana diffusa, frutto della collaborazione tra il festival torinese degli spazi indipendenti e Mercato Centrale Torino, coinvolgerà anche gli spazi del Salone Off

Dal 9 al 13 maggio torna il Salone Internazionale del Libro di Torino, il più importante festival editoriale italiano e anche quest’anno il programma avrà il suo momento Off che coinvolge tutta la città, con la partecipazione di librerie e biblioteche, musei e istituzioni culturali torinesi e vari eventi. Uno di questi – una grande mostra sotto forma di affissione pubblica, dal titolo MANIFESTO | iconografie dell’Indipendenza, frutto della nuova collaborazione tra NESXT e Mercato Centrale Torino – coinvolgerà anche gli spazi del Salone stesso, creando un’unica mappatura della città che diventa, così, luogo di riflessione trasversale sul concetto di indipendenza (tema centrale nell’attività di NESXT).

I MANIFESTI

In questo progetto, il concetto di indipendenza travalica la dimensione artistica per farsi riflessione di natura sociale e civile, stimolando la consapevolezza critica del singolo e della collettività”, dichiarano Olga Gambari e Annalisa Russo di NESXT, il festival torinese dedicato alla produzione artistica indipendente italiana: “manifesti che in questo senso diventano pensieri politici”. I 360 manifesti delle dimensioni di 140×200, nati da una call rivolta agli spazi indipendenti di tutta Italia e oltre per invitarli a mandare il proprio “manifesto dell’indipendenza”, sviluppato con contenuti grafici e/o verbali, campeggiano già dal 2 maggio sui pannelli pubblicitari della città di Torino. “Abbiamo chiesto con una call agli spazi indipendenti italiani la loro idea di indipendenza in forma di manifesto. Ne sono stati selezionati 59: una galleria di sguardi e parole e immagini, che creano una panoramica trasversale sulla sensibilità sociale e individuale del nostro tempo in corso”, raccontano ad Artribune quelli di Nesxt.

ARTE AL SALONE

L’affissione sarà dal 2 al 16 maggio, in concomitanza con una selezione di manifesti allestita in forma di mostra all’interno del Salone del Libro e poi successivamente a Mercato Centrale. A settembre poi la mostra andrà al Macro di Roma”. A partire dal 17 maggio, infatti, il progetto continuerà con un estratto di affissioni esposti all’interno del Mercato Centrale Torino che, dopo le sedi di Firenze e Roma, ha appena aperto anche sotto la Mole con un progetto che dimostra la sua attenzione per l’arte contemporanea. “L’arte oggi viene a cercarci nei luoghi stessi della riproduzione sociale, ci chiede di essere pronti in ogni momento a un dialogo con le immagini, le forme e le situazioni che possono stimolare una percezione diversa delle cose”, conclude Domenico Montano, Direttore Generale di Mercato Centrale. “La collaborazione con NESXT conferma la vocazione di Mercato Centrale nel supportare la ricerca e la produzione artistica da parte di talenti indipendenti in un dialogo aperto con la città”. Ecco un po’ d’immagini di manifesti…

– Claudia Giraud

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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