La super galleria Hauser & Wirth apre un nuovo spazio espositivo a Zurigo

Aprirà il 9 luglio in Rämistrasse, via dello storico quartiere culturale di Zurigo, il nuovo spazio espositivo di Hauser & Wirth, che sorge poco distante dal quartiere generale della compagnia, aperto lo scorso anno. Un ulteriore tassello per rafforzare la presenza del gruppo in Svizzera, che gestisce gallerie anche a St. Moritz e Gstaad

La nuova galleria sorge in un quartiere prestigioso tradizionalmente vocato alla cultura: qui infatti si trovano anche la Schauspielhaus, il Kunsthaus, il Teatro dell’Opera, la Kronenhalle e il Café Odeon, e da oltre un secolo ospita una comunità internazionale di artisti e intellettuali. L’edificio storico in cui sorge la galleria è adiacente a un giardino pubblico e a una delle case barocche più importanti della città, la “Haus zum Garten”. Come afferma Iwan WirthL’apertura di questo spazio al pubblico nel cuore culturale di Zurigo ci consente di creare momenti intimi d’incontro con l’arte di straordinario calibro. Da quando abbiamo fondato la nostra prima galleria, quasi trent’anni fa, abbiamo gradualmente ampliato la nostra rete di spazi in Svizzera, dove la vibrante scena artistica attira collezionisti da tutto il mondo e siamo orgogliosi di contribuire a questo ecosistema di musei, istituzioni, collezioni private e gallerie eccezionali”. 

HAUSER & WIRTH A ZURIGO: GLI ARTISTI

Il nuovo spazio in Rämistrasse sarà dedicato ai maestri del XX secolo e artisti contemporanei rappresentati dalla galleria. Come nelle altre gallerie, le mostre saranno accompagnate da conferenze e collaborazioni con organizzazioni locali. I lavori di adeguamento e riconversione del vecchio edificio in galleria espositiva sono stati curati dall’architetto Luis Laplace ha curato i lavori di adeguamento e riconversione del vecchio edificio in galleria espositiva, che per il gruppo si è già occupato del Vieux Chalet a Gstaad e della galleria di St. Moritz.

Georges Vantongerloo, Villa, 1926

Georges Vantongerloo, Villa, 1926

HAUSER & WIRTH A ZURIGO: LA PRIMA MOSTRA

A inaugurare i nuovi spazi sarà il poliedrico artista belga Georges Vantongerloo (1886-1965) che fu pittore, scultore, architetto e designer. Negli anni del massimo fulgore delle Avanguardie, anch’egli fu assalito dal “demone della creatività”, e sperimentò infaticabilmente tecniche e materiali. Lo si può così annoverare fra i pionieri del Modernismo, e la mostra ripercorre le varie fasi della sua carriera, che iniziò negli anni Venti a fianco di Piet Mondrian nel gruppo De Stijl, e raggiunse la maturità nel decennio successivo, con quelle “composizioni concrete” dalle linee semplificate e ondulate che si materializzano con delicatezza e ironia attraverso un’interazione di colore, luce e trasparenza. In quegli stessi anni lavorò molto anche a Parigi, dove fu membro del Cercle et Carré, e nel 1931 fondò il gruppo Abstraction-Création. Fra i tanti artisti con cui ha collaborato, oltre a Mondrian, anche Barbara Hepworth, Robert e Sonia Delaunay, Hans Arp. La mostra sarà curata da Angela Thomas Schmid, presidente della Max Bill Georges Vantongerloo Stiftung. 

– Niccolò Lucarelli

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Niccolò Lucarelli

Niccolò Lucarelli

Laureato in Studi Internazionali, è curatore, critico d’arte, di teatro e di jazz, e saggista di storia militare. Scrive su varie riviste di settore, cercando di fissare sulla pagina quella bellezza che, a ben guardare, ancora esiste nel mondo.

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