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Ilaria Bernardi

Ilaria Bernardi (1985) è dottore di ricerca in storia dell’arte e curatrice. Tra i suoi precedenti incarichi, ha lavorato con Germano Celant; con Carolyn Christov-Bakargiev al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea; e per la Fondazione Giulio e Anna Paolini (Torino). Oltre a essere autrice di diverse pubblicazioni, ha curato numerose mostre per importanti spazi espositivi in Italia e all’estero, tra cui La Galleria Nazionale, Palazzo delle Esposizioni e Auditorium Parco della Musica, Roma; Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, Pistoia; IIC Madrid; Keyes Art Mile, Johannesburg; 6 Spin Street, Cape Town; IIC New York; Magazzino Italian Art, Cold Spring. Nelle mostre a sua cura ha prestato una particolare attenzione ai temi dello scambio interculturale (come nella mostra “Wall-Eyes. Looking at Italy and Africa”, che ha incluso artisti italiani e africani, itinerante a Johannesburg, Cape Town e Roma), della condizione femminile (come nella mostra “Andrea Mastrovito. Very Bad Things” a La Galleria Nazionale di Roma, che ha affrontato il tema delle molestie sulle donne), della comunità (come nelle due mostre personali di Marinella Senatore a Madrid e a Pistoia), del rapporto tra arte e spazio naturale (come nel progetto “Digital for Mauro Staccioli”, vincitore del bando “Toscanaincontemporanea 2020”). Dedicato a quest’ultimo tema è anche il documentario di RAI5, “Earth/Art”, di cui è stata consulente scientifica nel 2019.

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