Cartoline dalla città. Lek & Sowat a Roma

Wunderkammern, Roma ‒ fino al 18 novembre 2017. Passato e presente, esterno e interno, antico e contemporaneo, eterno ed effimero. Dalla strada al centro. L’importanza del viaggio per una trasformazione creativa e necessaria nelle opere di Frédéric Malek e Mathieu Kendrick.

Frédéric Malek (Parigi, 1971) e Mathieu Kendrick (Marsiglia, 1978) lavorano insieme dal 2010. Video, installazioni, astrazioni architettoniche hanno come scopo quello di esplorare la città, alla ricerca di rovine e spazi abbandonati. Eterno, oltre a essere la loro prima personale, è un tributo a Roma. Tele che racchiudono la memoria, insieme con strutture metalliche recuperate e saldate: sintesi di un’esperienza vissuta viaggiando. Roma e Villa Medici sono due mete in un percorso catartico. Ruderi e modernità, consapevolezza e memoria storica. Cancellazione e ricostruzione. Una rielaborazione moderna di quella che è la Città: per sentire, interpretare e reinterpretare l’arte. Lek & Sowat partono, attraversano e scoprono. Imparano e lasciano la propria impronta. Il risultato sono delle cartoline, in forma d’arte, che testimoniano la ricerca e il viaggio attraverso il Paese. 

Michele Luca Nero

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Michele Luca Nero

Michele Luca Nero

Michele Luca Nero (Agnone, 1979), figlio d’arte, inizia a dipingere all’età di sei anni. Una passione ereditata dal padre, Francesco, insieme a quella teatrale acquisita dal nonno, Valentino, poeta e drammaturgo riconosciuto a livello internazionale. In pochi anni ha curato…

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