A Lecce mostra di Justin Hofman, il fotografo dell’emergenza ambientale

Cambiamenti climatici e trasformazioni degli ecosistemi: sono i protagonisti degli scatti di Justin Hofman, biologo marino statunitense, esploratore e fotoreporter naturalista per “National Geographic” in mostra al Castello Carlo V di Lecce

Sensibilizzare la collettività sui danni, spesso irreversibili, che l’inquinamento ambientale continua a causare agli ecosistemi ‒ educando l’umanità al cambiamento delle scelte quotidiane che determinano un forte impatto sulla vita degli oceani ‒ costituisce la principale finalità di Justin Hofman. Il fotoreporter naturalista californiano, laureato in biologia marina, con una lunga esperienza di illustratore scientifico, va in mostra per la prima volta a Lecce, nel Castello Carlo V, con la personale Abyss and Horizon, curata e ideata da Kunstschau e RTI Theutra Oasimed.

Justin Hofman. Abyss and Horizon. Exhibition view at Castello Carlo V, Lecce 2022. Photo credits Valeria Gaetani

Justin Hofman. Abyss and Horizon. Exhibition view at Castello Carlo V, Lecce 2022. Photo credits Valeria Gaetani

LA MOSTRA DI JUSTIN HOFMAN AL CASTELLO CARLO V DI LECCE

Esploratore per National Geographic di luoghi remoti e selvaggi come l’Antartide, la Patagonia, l’Alaska, l’Australia, esperto di ecologia e del comportamento animale, Hofman presenta una serie di scatti per lo più inediti, documentando la vita di flora e fauna che popolano oceani e paesaggi marini. Pinguini Chinstrap, Adelie, Gentoo, orsi polari, squali bianchi, foche, pesci, orche assassine ma anche alghe e coralli ‒ dei quali Hofman documenta il drammatico fenomeno dello sbiancamento ‒ vengono immortalati, tra iceberg e paesaggi quasi lunari, spesso alle prese con spazzatura e plastica. I ritratti fotografici evocano, così, il contrasto tra l’innocenza e la perfezione della natura e l’inquinamento perpetrato dall’uomo, distruttore del pianeta.

Justin Hofman. Abyss and Horizon. Exhibition view at Castello Carlo V, Lecce 2022. Photo credits Valeria Gaetani

Justin Hofman. Abyss and Horizon. Exhibition view at Castello Carlo V, Lecce 2022. Photo credits Valeria Gaetani

LA FOTOGRAFIA SECONDO JUSTIN HOFMAN

Emblematico in tal senso è Sewage Surfer, lo scatto che Hofman ha realizzato nel 2016 durante un’immersione nell’isola di Sumbawa, in Indonesia, immortalando un cavalluccio marino nell’atto di afferrare un cotton fioc al posto di un’alga. Una fotografia iconica, che ha fatto il giro del mondo divenendo il simbolo dell’emergenza ambientale. Hofman, il quale ha vinto con quest’opera il prestigioso Wildlife Photojournalist Award del 2017, è riuscito a documentare il “mare di plastica” presente negli oceani, che potrebbe sostituire la flora e fauna marine dell’intero pianeta entro trent’anni, se non verranno presi adeguati provvedimenti.

Cecilia Pavone

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Cecilia Pavone

Cecilia Pavone

Cecilia Pavone, storica e critica d’arte, curatrice indipendente, giornalista professionista, è nata a Taranto ed è laureata in Filosofia all’Università degli Studi di Bari. La sua ricerca verte sulla fenomenologia artistica contemporanea e sulla filosofia dell’arte. Scrive su riviste specializzate…

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