Fotografie mitiche: il pranzo degli operai in cima al grattacielo

Undici operai seduti a mangiare su una trave sospesa nel vuoto. Alle loro spalle si intravede Central Park. Il Time pubblica un video che racconta la storia di una delle fotografie più famose del mondo.

È una delle immagini più famose del mondo, ma pochi conoscono la storia che c’è dietro questo straordinario scatto. Lunch atop a Skyscraper è una fotografia in bianco e nero che ritrae un gruppo di anonimi operai seduti su una trave sospesa nel vuoto a 260 metri di altezza, intenti a consumare il proprio pranzo in relax, come se niente fosse. Scattata il 20 settembre 1932 nel cantiere del Rockefeller Center di New York, fu pubblicata per la prima volta sulle pagine del New York Herald Tribune il 2 ottobre dello stesso anno. Nonostante l’apparente spontaneità, tutti gli storici della fotografia sono concordi nell’identificare lo scatto come un’immagine “costruita”: gli operai erano in posa e la foto venne usata dai Rockefeller per promuovere la grandiosità del loro nuovo grattacielo. Tuttavia, molte immagini realizzate nello stesso periodo mostrano come la vita quotidiana degli operai impegnati nella costruzione degli edifici più iconici di New York non fosse così diversa da come viene raccontata da questo scatto ormai mitico. Un altro fatto particolare riguarda l’autore: si sa che quel giorno in cima all’edificio c’erano ben tre fotografi (Charles Ebbets, Thomas Kelley e William Leftwich), ma non sappiamo con sicurezza a chi dei tre appartenga l’immagine.

– Valentina Tanni

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Valentina Tanni

Valentina Tanni

Valentina Tanni è storica dell’arte, curatrice e docente; la sua ricerca è incentrata sul rapporto tra arte e tecnologia, con particolare attenzione alle culture del web. Insegna Digital Art al Politecnico di Milano e Culture Digitali alla Naba – Nuova…

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