È morto Daniel Lelong, il funzionario pubblico che diventò un influente gallerista internazionale 

Il celebre gallerista francese, che ha intrecciato rapporti con i più grandi artisti del Novecento, muore in un ospedale di Parigi a seguito di una breve malattia. Aveva 92 anni

Una vita dedicata alla promozione dell’arte e degli artisti: così potremmo descrivere la vita di Daniel Lelong, l’influnte gallerista francese morto il 5 giugno 2025 a 92 anni in un ospedale di Parigi.

Con lui, la Galerie Lelong è diventata un punto di riferimento internazionale per l’arte moderna e contemporanea, ospitando artisti come Joan Mirò, Antoni Tàpies, Francis Bacon, Pierre Alechinsky, con alcuni dei quali ha stretto importanti rapporti di amicizia che lo coinvolsero nella creazione di opere e mostre. 

Daniel Lelong: la vita

Nato nel 1933 a Nancy, in Francia, Daniel Lelong ha frequentato il Liceo Jacques – Decour di Parigi, per poi approfondire gli studi in giurisprudenza. Nel corso della sua carriera ha lavorato come funzionario pubblico presso il Consiglio di Stato, lavorando al fianco di personalità politiche come Pierre Mendès France, presidente del Consiglio della Francia negli Anni Cinquanta. 
Nel 1961 incontra Aimé Maeght, gallerista, mecenate ed editore, con cui redige gli statuti che, nel 1964, portano alla nascita della Fondazione Aimé et Marguerite Maeght dedicata all’arte moderna e contemporanea a Saint-Paul-de-Vence, in Francia.

La nascita di Galerie Lelong a Parigi

Dopo la morte di Aimé Maeght nel 1981, Lelong diventa il direttore della Galerie Maeght-Lelong insieme a Jean Frémon e Jacques Dupin. Nel 1987 prende il nome di Galerie Lelong e apre anche una sede a New York. 
Negli anni la galleria si è contraddistinta per una programmazione espositiva attenta all’evolversi delle tematiche sociali e culturali, ospitando mostre museali di artisti di calibro internazionale, come: Alfredo Jaar, Yoko Ono, Jaume Plensa, Nancy Spero, Kate Shepherd, Tariku Shiferaw, Catherine Yass e Ursula von Rydingsvard (per citarne solo alcuni). Nel 1980, Daniel Lelong e l’ex tennista Jean Lovera attuano una partnership tra la galleria e la Federazione di tennis francese e il Comitato Roland Garros, invitando gli artisti a ridisegnare i poster ufficiali degli Open di Francia(il secondo torneo del Grande Slam, che si svolge a Parigi durante l’estate).

Daniel Lelong: un mercante d’arte di un altro tempo

Era un mercante d’arte di un altro tempo”, ricorda la vice presidente di Galerie Lelong Mary Sabbatino, ripresa da Artnews. “Partecipò alla prima Art Basel nel 1970 e con lui se ne va un pezzo di storia dell’arte del XX Secolo, spesso dimenticata”.

Redazione

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