Il Museo Madre di Napoli lancia una chiamata ai giovani curatori per valorizzare gli artisti del Sud Italia
Si rivolge ai curatori under 45 il “Premio Meridiana”, il nuovo bando promosso dal museo d'arte contemporanea di Napoli. L'obiettivo? Valorizzare e sostenere la scena artistica del Meridione

“Ogni cosa è tutte le cose”: è questo il tema su cui si focalizza la prima edizione del Premio Meridiana, la open call dedicata ai curatori under 45 promossa dal Museo Madre di Napoli che intende valorizzare e promuovere gli artisti emergenti del Sud Italia. Ispirato alle pagine di Conversazione in Sicilia di Elio Vittorini – testo nodale per la costruzione dell’identità moderna del Meridione -, il tema intende ispirare i curatori per la realizzazione di progetti inediti che abbiano come protagonisti tre artisti (di cui due under 35 e uno senza alcun limite di età) legati alle regioni del Meridione e alla città di Napoli. C’è tempo fino al prossimo 30 giugno per partecipare e, nel mentre, abbiamo deciso di approfondire alcuni aspetti di questo nuovo premio con Angela Tecce, presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee ed Eva Fabbris, direttrice del Museo Madre di Napoli.
Intervista ad Angela Tecce, presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee di Napoli
Come nasce l’idea di questo premio e quali sono gli obiettivi che persegue?
Da tempo era sentita l’esigenza di dedicare attenzione agli artisti giovani, ma non solo, del Sud Italia. L’idea è stata elaborata con il curatore Mario Francesco Simeone, condivisa con la Direttrice del Museo Madre Eva Fabbris e con il Presidente degli Amici del Madre Renato Magaldi in rappresentanza di tutti gli Amici, da anni attenti conoscitori di questa realtà di grande interesse e potenzialità. L’intento comune è di contribuire a far emergere questi artisti in un contesto nazionale e internazionale, anche e soprattutto offrendo loro la concreta possibilità di esprimersi grazie al sostegno curatoriale e finanziario del premio.
Il tema della prima edizione è “ogni cosa è tutte le cose”, ispirato alle pagine di “Conversazione in Sicilia” di Elio Vittorini. Quali sono i motivi di questa scelta?
La citazione di Vittorini, scelta dal curatore, invita a tenersi lontani da schemi preconcetti indagando la forza generativa di una prospettiva ampia di riferimenti e connessioni tra le cose. E non è proprio la creazione artistica una forza propulsiva di linguaggi aperti e trasversali?
Il Premio Meridiana del Museo Madre di Napoli: i criteri di valutazione
“Con la struttura e le caratteristiche del premio, esprimiamo un’interpretazione attenta alla dimensione geopolitca della mission del museo di essere anche osservatorio delle posizioni artistiche delle nuove generazioni di curatori e artisti”, spiega ad Artribune Eva Fabbris, direttrice del Museo Madre di Napoli. “Una volta determinato questo campo d’azione, ci orienteremo a valutare i progetti presentati secondo dei criteri di originalità della scrittura espositiva e di attenzione alla ricerca. Verrà considerata caratteristica positiva la capacità dei progetti di mostra di partire dai linguaggi degli artisti coinvolti e di valorizzarne le poetiche, anziché sopraffarli con concept curatoriali. Naturalmente peseranno anche i criteri di fattibilità e sostenibilità, ma soprattutto la qualità artistica e curatoriale”.
Premio Meridiana: confermare la centralità architettonica e concettuale del Museo Madre
Al progetto vincitore “verranno riservate cinque sale consecutive del secondo o del terzo piano (a seconda dell’occupazione degli spazi del concomitante programma espositivo del Museo)”, continua la direttrice del Museo. “La scelta di collocare questa mostra in aree solitamente occupate da mostre storiche o dedicate ad artisti già noti a livello internazionale esprime un’importante volontà condivisa tra Madre e Amici del Madre: quella di confermare la centralità anche ‘architettonica’ di questo progetto all’interno tanto della struttura fisica quanto di quella teorica del museo”.
Valentina Muzi
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati