Tre grandi mostre tra pittura e fotografia. La programmazione 2023 di Collezione Maramotti

La collezione d’arte fondata da Achille Maramotti (storico fondatore di Max Mara) con sede a Reggio Emilia svela il programma espositivo di quest’anno, con focus dedicati ad artisti italiani e stranieri

Pittura e fotografia sono le protagoniste delle mostre in programma nel 2023 della Collezione Maramotti, prestigiosa raccolta d’arte contemporanea nata dalla volontà dell’imprenditore e mecenate Achille Maramotti e con sede a Reggio Emilia nell’ex stabilimento della casa di moda Max Mara (fondata proprio da Maramotti). La Collezione, diretta da Sara Piccinini, ha svelato i nomi degli artisti che, con i loro lavori, animeranno la nuova stagione espositiva che prenderà avvio dal prossimo marzo; in questo momento invece sono in corso le mostre di Emma Talbot per il Max Mara Art Prize for Women (in collaborazione con Whitechapel Gallery) e Mirages dell’artista americana Jenna Gribbon.

COLLEZIONE MARAMOTTI. LE MOSTRE IN PROGRAMMA NEL 2023

La nuova stagione espositiva verrà inaugurata il 19 marzo con Burning Green, mostra di Andriu Deplazes – artista svizzero di base a Marsiglia – alla sua prima personale in Italia. Per l’occasione Deplazes presenterà una serie di nuovi dipinti e lavori su carta e su plexiglass “derivati da una indagine sulle relazioni familiari e sull’ambiente naturale e antropizzato”, spiegano gli organizzatori. “L’artista combina questioni ecologiche e identitarie, esperienze personali e fatti di attualità in opere apparentemente oniriche, davanti alle quali la sensazione di disagio si accompagna all’empatia, a una percezione di familiarità con ciò che riconosciamo come intrinsecamente umano”. Dalla pittura si passerà poi alla fotografia con la mostra del fotogiornalista Ivor Prickett, dal titolo No Home from War: Tales of Survival and Loss, in programma dal 30 aprile al 30 luglio 2023. Organizzata in occasione del Festival di Fotografia Europea 2023, la personale di Prickett include oltre cinquanta scatti realizzati tra il 2006 e il 2022 in contesti di guerra, tra Croazia, Ucraina, Iraq, per immagini in cui, attraverso la visione del fotografo, “riecheggiano soggetti e forme classiche dell’iconografia religiosa e della storia dell’arte”.

IL PROGRAMMA 2023 DELLA COLLEZIONE MARAMOTTI

La programmazione espositiva 2023 della Collezione Maramotti si concluderà con una mostra dedicata a un’artista italiana con base a Parigi, alla sua prima personale in Italia. Si tratta di Giulia Andreani, che dal 29 ottobre al 18 febbraio 2024 presenterà una serie di dieci nuovi dipinti realizzati utilizzando principalmente il grigio di Payne: opere, queste, che “intrecciano narrazioni, fatti e personaggi ispirati dalla ricerca fotografica che l’artista ha svolto in diversi archivi della città di Reggio Emilia, con particolare attenzione alle storie nascoste o dimenticate di figure femminili nel contesto storico, politico, culturale”.

www.collezionemaramotti.org

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Redazione

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