L’Accademia di Belle Arti di Bologna in mostra nelle gallerie della città

Ottava edizione del format “Opentour” ideato dall’Accademia di Bologna per promuovere i propri studenti e metterli in relazione con le gallerie e spazi della città. Con una grande mostra diffusa e una serie di eventi

Un record di adesioni con 29 tra gallerie, spazi no-profit e altri luoghi pubblici e privati della città, ognuno dei quali proporrà un progetto espositivo specifico. Stiamo parlando di Opentour, format inaugurato nel 2015 dall’Accademia di Belle Arti di Bologna per promuovere i propri studenti e metterli in relazione con le gallerie, e quest’anno curato da Carmen Lorenzetti e Giuseppe Lufrano. Cuore della manifestazione è, infatti, la grande mostra diffusa, organizzata in collaborazione con l’Associazione Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea Confcommercio Ascom Bologna, in corso fino al 26 giugno. Protagoniste assolute, le opere di oltre 400 studentesse e studenti in corso o diplomati negli ultimi due anni, che durante l’emergenza pandemica non hanno potuto godere di molte occasioni di visibilità. Quest’anno la rassegna presenta una novità: Cornerholic, un ciclo di azioni performative di studentesse e studenti del Corso di Scultura condotto dall’artista Massimo Bartolini, in vari spazi aperti e pubblici del centro di Bologna, a distanza massima di 15 minuti a piedi dall’Accademia di Belle Arti. Ecco le prime immagini…

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Redazione

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