Scenari emotivi. La mostra di Paolo Bini a Torino

La galleria torinese Peola Simondi presenta, fino al 29 maggio, la seconda mostra personale di Paolo Bini. Una ricerca sul paesaggio che intreccia interiorità ed esteriorità.

Conosciuto dai più per i suoi nastri carta dipinti con una gestualità espressiva e dinamica, Paolo Bini (Battipaglia, 1984), in questa seconda personale, supera la sua firma artistica data dai “nastri‒ paesaggi astratti scomposti in cromie e ricreati in una sintesi di derivazione digitale, grazie allo scotch carta dipinto con gestualità dinamica e poi avvolto alla tela ‒ con una decina di opere inedite realizzate appositamente per gli spazi della galleria Peola Simondi.
Le opere nascono dalla recente fase di ricerca di Bini connessa al racconto del paesaggio, inteso sia come luogo fisico che interiore, con il quale è possibile creare legami profondi. L’interpretazione fortemente emotiva di Bini ha dato l’ispirazione per il titolo della mostra, Scenari emotivi, e le sue nuove forme di espressione vanno dal wall painting, nel quale crea un’opera site specific emulando su una parete della galleria i suoi nastri, alla nuova serie dei “cieli” dai colori vibranti e intensi, che permettono di immergersi completamente nell’opera, partecipando al rinnovamento costante del linguaggio espressivo dell’artista.

Giulia De Sanctis

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Giulia De Sanctis

Giulia De Sanctis

Dopo aver conseguito il diploma presso il Liceo Linguistico Santorre di Santarosa, l’amore per l’arte ha portato Giulia De Sanctis (Torino, 1998) a frequentare l’Accademia di Belle Arti di Torino, in cui attualmente è laureanda in Comunicazione e Valorizzazione del…

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