Art Mall: al centro di Milano uno spazio underground mescola arte e musica

Nel cuore di Milano in Via Torino 64 si trova The Mall, uno spazio “di coesione” in cui le opere, la musica e le persone si fondono in una atmosfera underground ispirata ai paesi anglosassoni

Art Mall nasce dall’incontro fortuito tra Antonio Simone Simone Volpin, che nel 2019 decidono di creare uno spazio che possa dare agli artisti la possibilità di esprimersi e di esporre i propri lavori, ponendo quale unico requisito di accesso la passione e la condivisione delle loro idee e arte. L’intenzione originaria era quella di realizzare un “magazzino d’arte” (come suggerisce lo stesso nome del locale “Art Mall”, ossia “Centro commerciale d’arte”); tuttavia, presto il loro progetto è mutato in qualcosa di più ambizioso, ovvero un centro culturale in cui trovare “arte per tutti, e non da galleria”, con la consapevolezza che “ogni singola opera, con una storia, un prezzo e uno spazio, può diventare un pezzo da galleria”, come sostiene Volpin.

COS’È ART MALL A MILANO

Art Mall non si definisce una galleria, ma lascia ai visitatori il compito di considerarla tale. Di fatto, è molto più di un luogo in cui acquistare opere di qualità: è anche un lounge bar in cui gustare un buon cocktail a suon di jazz e di musica live, circondati da quadri di artisti contemporanei che si mescolano a un arredamento di design con pezzi d’autore, unici e di esclusiva manifattura. Non è un posto per così dire “pettinato”, ma è un luogo di cultura in cui gli artisti sono liberi di creare, esporre ed eventualmente vendere i propri lavori.

I CORRIDOI E I SOTTOPASSAGGI DI ART MALL

In Art Mall le opere sono affisse alle pareti in modo – solo apparentemente – casuale: esse infatti creano un caos geniale e allo stesso tempo intenzionale, frutto di una attenta selezione di artisti e di quadri. Susseguendosi una dopo l’altra, le opere guidano i visitatori per i corridoi di Art Mall conducendoli fino alla sala centrale che affascina per la bellezza di dipinti, sculture e innumerevoli installazioni. In perfetto stile underground, oltre le porte si rivelano passaggi sotterranei ricoperti da murales di street artist, che collegano il locale da un estremo all’altro, sino a sbucare da sottoterra direttamente in superficie, in via Torino, all’altezza della strada, dei tram, dei negozi e del traffico milanese, per un ritorno alla quotidianità e alla “normalità”.

ART MALL, “UNA CASA FUORI CASA”

Il connubio vincente tra il locale e l’attività espositiva permette ad Art Mall di abbracciare una clientela eterogenea rappresentata da visitatori appassionati o meno all’arte, comunque sensibili alla cultura, amanti della musica e della socialità, oltre agli artisti e agli operatori del settore d’arte. Ciascuno di loro trasferisce parte di sé e della propria esperienza allo spazio, considerando lo stesso “una casa fuori casa”. A sua volta, Art Mall si fa mezzo e strumento per diffondere l’arte attraverso la propria filosofia e con lo scopo di renderla maggiormente fruibile alla Città di Milano. Infine, le diverse serate a tema organizzate all’interno del locale, inclusa la musica dal vivo (di cui, per quest’ultima Aind è responsabile), creano il collante per l’intrattenimento di una clientela di differenti fasce d’età, interessi e background culturale.

I PROGETTI FUTURI DI ART MALL

Antonio Simone vorrebbe pian piano realizzare un Art Mall nelle principali Città d’Italia. Inoltre, ha intenzione di proporre al Comune di Milano di rilevare alcuni dei muri di proprietà demaniale per impreziosirli con murales di street artist a beneficio dell’intera Città.

– Elisabetta Scollo

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Elisabetta Scollo

Elisabetta Scollo

Elisabetta Scollo è un avvocato specializzata in diritto tributario, con una spiccata passione verso l'arte e il diritto dell'arte.

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