Scenari post-apocalittici e digitalizzati. Rä di Martino a Roma

Mattatoio, Roma – fino al 20 ottobre 2019. Gli spazi bui del Padiglione B dell’ex mattatoio si animano con la proiezione del video su doppio canale “Afterall (a space mambo)” di Rä di Martino. Il progetto, curato da Lorenzo Benedetti e presentato da Fondazione Volume, è vincitore della IV edizione del Bando Italian Council.

Addentrandosi nello spazio, si viene abbracciati dall’oscurità che si dissolve tra suoni e immagini, catapultando l’osservatore in un universo indefinito, in un tempo sospeso. Una proiezione post-apocalittica, quella di Rä di Martino (Roma, 1975), che si colora con nuance accese e altre più tetre, dove i protagonisti interagiscono attraverso la componente sonora, che diventa l’elemento fondante del video Afterall (a space mambo). Il suono e il ritmo, che legano i due canali, creando un’unità corale in un preciso punto della proiezione, sono realizzati in collaborazione con il musicista e cantante Mauro Remiddi (Porcelain Raft) e con l’artista e fisico José Angelino, assieme al compositore Simone Pappalardo. Umani, pseudo-divinità, spazio e cielo creano uno spaesamento digitalizzato, dove i pixel costruiscono e decostruiscono immagini ibride, tra elementi riconoscibili e altri preoccupanti.

– Valentina Muzi

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Valentina Muzi

Valentina Muzi

Valentina Muzi (Roma, 1991) è diplomata in lingue presso il liceo G.V. Catullo, matura esperienze all’estero e si specializza in lingua francese e spagnola con corsi di approfondimento DELF e DELE. La passione per l’arte l’ha portata a iscriversi alla…

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