L’arte sostiene i senzatetto. A Londra grandi artisti britannici all’asta: da Gormley a Kapoor

Seconda edizione di Art On The Mind, una mostra e un'asta con le opere donate da grandi artisti britannici in aiuto all’ente benefico Cardboard Citizens che, attraverso il teatro, dà lavoro ai senzatetto in Gran Bretagna

Dopo il successo della prima edizione nel 2018, torna anche quest’anno – in estate – Art On The Mind, una mostra e un’asta con le opere donate da grandi artisti per sostenere il lavoro di Cardboard Citizens, un’organizzazione caritatevole britannica che, attraverso il teatro, cerca di migliorare la qualità della vita di coloro che vivono ai margini della società in Gran Bretagna.

LA CARDBOARD CITIZENS

Il nostro programma di workshop per tutto l’anno invita persone senza fissa dimora o a rischio di perdere la casa a partecipare alle arti dello spettacolo per far parte di una comunità solidale, con opportunità di sviluppo personale, autoespressione e formazione professionale”, dichiara Adrian Jackson, fondatore, direttore e amministratore delegato di Cardboard Citizens. “Siamo lieti che gli artisti visivi, che hanno così generosamente donato la propria opera per questa mostra e asta, abbiano provato un senso di solidarietà con il nostro lavoro e con i nostri membri: l’Art on the Mind di quest’anno celebra questa solidarietà attraverso una collezione di pezzi eclettica e affascinante. Invitiamo gli spettatori e gli offerenti a far parte della nostra comunità, per cambiare la vita di ciascuno, insieme“. Da 28 anni questa associazione/compagnia teatrale dà lavoro ai senzatetto, compresi gli ex senzatetto, persone a rischio, rifugiati o richiedenti asilo a Londra e in tutta la Gran Bretagna, che conta almeno 320mila persone senza fissa dimora: i fondi raccolti da Art on the Mind sosterranno anche una serie di progetti rivolti specificamente all’East London.

LA SECONDA EDIZIONE DI ART ON THE MIND

I lavori – che saranno battuti dalla casa d’aste online Paddle8 dal 5 al 19 giugno, e saranno in esposizione al Proud Central di Londra dall’11 al 15 giugno – vedono la partecipazione di grandi nomi dell’arte britannica, o con sede nel Regno Unito, come Sir Antony Gormley, Anish Kapoor, Ian Davenport, Jeremy Deller. “Quando sono stato contattato da Cardboard Citizens per la donazione di un lavoro, ho subito accettato di partecipare al progetto”, racconta Ian Davenport. “Sono diventato più consapevole del crescente numero di senzatetto nel Regno Unito e Art on the Mind è un evento importante che contribuirà a migliorare le questioni di salute mentale provocate da questa terribile situazione. Tutto ciò che può essere fatto per fornire supporto e consentire alle persone di allontanarsi dalla propria condizione di senzatetto è un passo molto positivo”.

– Claudia Giraud

https://www.cardboardcitizens.org.uk/artonthemind

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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