Roy Lichtenstein e la Pop Art. In arrivo la mostra alla Fondazione Magnani-Rocca a Parma
La Fondazione con sede a Mamiano di Traversetolo a settembre ospiterà una grande mostra dedicata a uno dei più noti rappresentanti della Pop Art americana, con “ospiti” importanti quali Andy Warhol, Tom Wesselmann e Robert Indiana
![Roy Lichtenstein e la Pop Art. In arrivo la mostra alla Fondazione Magnani-Rocca a Parma](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/07/Roy-Lichtenstein-Crying-Girl-1963-C2A9-Estate-of-Roy-Lichtenstein-SIAE-2018-1024x762.jpg)
È dedicata a uno dei più rappresentativi protagonisti della Pop Art statunitense Roy Lichtenstein e la Pop Art americana, la mostra che il prossimo 8 settembre sarà inaugurata alla Fondazione Magnani-Rocca a Mamiano di Traversetolo (PR). Con la sua pittura ispirata ai fumetti, con tele che simulano il motivo del “retino” della stampa da rotocalco e le sue rivisitazioni pop dell’arte del passato, Roy Lichtenstein (New York 1923-1997) è insieme a Andy Warhol una delle figure più iconiche dell’arte del secondo Novecento, influenzando ancora oggi intere generazioni di designer, grafici e pubblicitari. La mostra comprende 80 opere realizzate non solo da Lichtenstein, ma anche da Warhol, Mel Ramos, Allan D’Arcangelo, Tom Wesselmann, James Rosenquist e Robert Indiana: un confronto ma anche un dialogo tra i principali artisti pop americani, articolato attraverso le tre sezioni espositive Il mondo del fumetto e della pubblicità (sulla stagione inziale della Pop Art, dal 1960 al 1965), in cui spiccano opere come Crying Girl (1963) e Sweet Dreams, Baby! (1965); Storia dell’arte e Astrazione (dove è collocata LOVE, la scultura di Robert Indiana); Dentro allo studio dell’artista (una serie di fotografie di Ugo Mulas e Aurelio Mendola che ritraggono Lichtenstein al lavoro all’interno del suo studio). In mostra anche la celeberrima Girl with Tear (1977), che giunge in via straordinaria dalla Fondation Beyeler di Basilea.
– Desirée Maida
![Roy Lichtenstein, Crying Girl, 1963. Estate of Roy Lichtenstein SIAE 2018](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/07/Roy-Lichtenstein-Crying-Girl-1963-C2A9-Estate-of-Roy-Lichtenstein-SIAE-2018-768x572.jpg)
![Roy Lichtenstein, Little Aloha, 1962, acrlico su tela. Photo by Robert McKeever, Estate of Roy Lichtenstein SIAE 2018](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/07/Roy-Lichtenstein-Little-Aloha-1962-acrlico-su-tela.-Photo-by-Robert-McKeever-C2A9-Estate-of-Roy-Lichtenstein-SIAE-2018.-768x803.jpg)
![Tom Wesselmann, Smoker, 1971, vinile colorato su pannello](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/07/Tom-Wesselmann-Smoker-1971-vinile-colorato-su-pannello-cm-144x160.-768x801.jpg)
![Allan D'Arcangelo, Smoke dream 1, 1963, olio su tela](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/07/Allan-DArcangelo-Smoke-dream-1-1963-olio-su-tela.-768x666.jpg)
![James Rosenquist, 1947 1948 1950, olio su masonite 1960](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/07/James-Rosenquist-1947-1948-1950-olio-su-masonite-1960-762-x-2223-cm.-768x256.jpg)
![Mel Ramos, Doll, 1964, olio su tela](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/07/Mel-Ramos-Doll-1964-olio-su-tela.-768x908.jpg)
![Robert Indiana, FOUR, 1965, acrilico su tela](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2018/07/Robert-Indiana-FOUR-1965-acrilico-su-tela-61-x-612-cm.-768x764.jpg)
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