Riapre lo Smithsonian’s National Air and Space Museum di Washington. Tutte le novità

Il museo di Washington, che vanta la più grande collezione al mondo di oggetti aerospaziali, riapre una parte dei suoi spazi dopo lavori di rinnovamento e riallestimento che si succedono dal 2018. Con otto nuove mostre, un planetario e non solo

Si appresta a riaprire la sua ala occidentale, dopo una prima tranche di lavori iniziati nel 2018, lo Smithsonian’s National Air and Space Museum di Washington, museo che custodisce la più grande collezione al mondo di artefatti aeronautici e spaziali, comprendente tutti gli aspetti legati al volo umano, e opere d’arte e materiali d’archivio a esso correlati. Un lavoro di restauro, rinnovamento e ampliamento che, nel suo complesso, ammonta a ben 650 milioni di dollari, e che ancora proseguirà per anni, fino all’apertura dell’intero edificio. Dal prossimo 14 ottobre 2022 infatti ci si dovrà “accontentare” – si fa per dire – solo della parte occidentale del museo, di cui sono terminati i lavori.

IL NUOVO SMITHSONIAN’S NATIONAL AIR AND SPACE MUSEUM

In generale, il museo è stato ed è ancora interessato a una complessa riprogettazione generale, che tocca le 23 mostre in essa allestite e gli spazi espositivi, oltre al rifacimento degli esterni e della struttura dell’edificio, la sostituzione di sistemi meccanici obsoleti e ulteriori riparazioni e miglioramenti. Della parte occidentale, in particolare, sono stati rinnovati il planetario, il negozio del museo, il Mars Café e otto mostre, intitolate America by Air; Destination Moon; Early Flight; Kenneth C. Griffin Exploring the Planets Gallery; Nation of Speed; One World Connected; Thomas W. Haas We All Fly; Wright Brothers and the Invention of the Aerial Age. Le mostre saranno interattive e immersive, dando ai visitatori l’impressione di viaggiare nello spazio: in Destination Moon, per esempio, saranno fruibili modulo di comando dell’Apollo 11 Columbia insieme alla tuta spaziale di Neil Armostrong; nella Kenneth C. Griffin Exploring the Planets Gallery il pubblico potrà fare un viaggio nel sistema solare, imparando a camminare su altri pianeti. Il nuovo planetario, infine, sarà connesso con quelli di tutto il paese, per una esperienza didattica a 360 gradi.

National Air and Space Museum, Smithsonian Institution. Copyright Smithsonian Institution

National Air and Space Museum, Smithsonian Institution. Copyright Smithsonian Institution

COME SARÀ IL NUOVO SMITHSONIAN’S NATIONAL AIR AND SPACE MUSEUM

“Questo è uno dei momenti più emozionanti nella storia del National Air and Space Museum”, ha dichiarato Chris Browne, direttore del museo. “Quando apriremo le prime gallerie rinnovate, speriamo che tutti i visitatori siano ispirati dalle opere in mostra per la prima volta, dalle icone aerospaziali preferite presentate in modi nuovi e da una differente narrazione”.

– Desirée Maida

https://airandspace.si.edu/

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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