Gli appuntamenti di arti performative da non mancare tra giugno e luglio 2025
Con l’arrivo “ufficiale” dell’estate, i festival si moltiplicano lungo tutta la penisola: teatro, danza e circo per trascorrere serate e vacanze alternative ai consueti svaghi estivi

Mare e montagna, ma anche periferie cittadine e zone tanto ricche di fascinose suggestioni quanto poco conosciute. La mappa dei festival estivi è assai variegata, rispecchiando anche la molteplicità dei linguaggi delle arti performative. In provincia di Lecco si svolge il Giardino delle Esperidi, nella trentina Pergine l’omonimo festival mentre in Friuli c’è la danza urbana con AreaDanza. Ricco, poi, il carnet di appuntamenti in Toscana: a Scandicci il festival Nutida porta la danza contemporanea mentre i linguaggi più innovativi della scena sono protagonisti anche a Inequilibrio e al Festival delle Colline Geotermiche. Nel centro e nel sud Italia, infine, due fra i festival più “ricchi” della stagione: Spoleto e il Campania Teatro Festival.

Il Giardino delle Esperidi Festival / provincia di Lecco
Giunge alla sua XXI edizione Il Giardino delle Esperidi Festival (www.ilgiardinodelleesperidifestival.it), festival diffuso nel paesaggio naturale del Monte di Brianza, del Parco del Monte Barro e di quello di Montevecchia, della Valle del Curone, in provincia di Lecco. Cuore del festival, diretto da Michele Losi, è Campsirago Residenza, un palazzo del XV secolo, a 700 metri d’altezza, immerso nei boschi di castagni e robinie. Scenografie naturali, dunque, per inedite esperienze artistiche itineranti e spettacoli site spefic, in cartellone dal 3 al 13 luglio. Fra i tanti appuntamenti dell’edizione 2025, incentrata sul tema “miti e rituali”, segnaliamo almeno Like A Whisper Do Not Scream, lavoro in due atti di Francis Sosta dedicato all’acqua e alla sua venerazione; l’immersiva performance della durata di sei ore (da mezzanotte alle sei di mattino) della compagnia milanese Phoebe Zeitgeist; ed Errando per antiche vie, il percorso performativo ideato dallo stesso Losi, lungo quattordici ore e suddiviso in sette tappe, tante quante i chakra del corpo umano, da cui l’azione performativa trae ispirazione.

Pergine Festival / Pergine (Trento)
Il Pergine Festival (www.perginefestival.it) compie quest’anno 50 anni, anniversario celebrato con un cartellone che, sotto il titolo Ieri, Oggi e Domani, enumera dal 28 giugno al 12 luglio, più di cinquanta eventi, fra spettacoli, concerti, laboratori e performance urbane. Il festival è diretto, per il terzo anno consecutivo, da Babilonia Teatri, ovvero Enrico Castellani e Valeria Raimondi, che dichiarano: “Vorremmo che il Festival fosse l’occasione per festeggiare il futuro, consapevoli della strada percorsa e delle esperienze fatte, ma proiettati con lo sguardo in avanti. Mettiamo da parte l’autocelebrazione per interrogarci sul ruolo che possiamo ricoprire oggi, per chiederci come possiamo continuare a essere motore di pensiero, di incontro e di confronto.” Obiettivo perseguito ospitando artisti quali Licia Lanera, Fabiana Iacozzilli, Anagoor, I Sacchi di Sabbia, CollettivO CineticO; e i più giovani Giulia Scotti, Nicolò Sordo, Valentina Dal Mas; ma anche significative realtà internazionali come She She Pop, El Conde de Torrefiel e Kenji Shinohe.

AreaDanza_urban dance festival / Udine
Si svolge dal 22 giugno al 5 luglio la 16° edizione di AreaDanza_urban dance festival (arearea.it.), diffuso in vari spazi fra il borgo di Venzone e la città di Udine. 24 gli appuntamenti del festival, ideato e curato dalla Compagnia AreaArea e mirato a valorizzare la capacità della danza contemporanea di colonizzare e trasformare poeticamente gli spazi della quotidianità, affidandosi alla creativa autorialità di protagonisti indiscussi della scena italiana come Manfredi Perego, Chiara Ameglio, Daniele Ninarello e Marta Bevilacqua. Quest’ultima, poi, è ideatrice, insieme a Loredana Parrella e Yoris Petrillo, del suggestivo progetto Le Vie di Carta, lavoro site specific che condurrà il pubblico in un itinerario performativo attraverso le vie storiche di Venzone e del centro di Udine.

Inequilibrio Festival / Castiglioncello, Rosignano Marittimo e Costa degli Etruschi (Livorno)
Indagare l’invisibile è il titolo scelto dalla direttrice artistica Angela Fumarola per la 28° edizione di Inequilibrio Festival (www.armunia.eu), che si dispiegherà dal 20 giugno al 12 luglio fra il Castello Pasquini di Castiglioncello, il borgo antico di Rosignano Marittimo e vari spazi sulla Costa degli Etruschi. Teatro, danza, ma anche circo contemporaneo e concerti in un cartellone che comprende oltre 50 eventi, fra cui numerose prime nazionali e anteprime. Fra i protagonisti internazionali la performer eritrea Muna Mussie, la danzatrice palestinese Sahar Damoni, la coreografa austriaca insignita Doris Uhlich, l’artista sperimentale greca Vasiliki Papapostolou e il coreografo Michael Getman. Tra gli oltre 100 artisti in cartellone anche Abbondanza/Bertoni, Michele Merola, Daria Deflorian, Tindaro Granata, Silvio Castiglioni con Giovanni Guerrieri, Simone Zambelli, Silvia Rampelli, I Sacchi di Sabbia, Daniele Ninarello, Nerval Teatro, Gogmagog

Festival Nutida Nuove danzatrici/ori / Scandicci (Firenze)
Prosegue fino al 4 luglio Nutida (www.stazioneutopia.com), festival con la direzione artistica di Cristina Bozzolini e Saverio Cona e ospitato nel Pomario del Castello dell’Acciaiolo di Scandicci (FI). La rassegna si propone di esplorare i territori della creazione coreografica contemporanea, dedicando particolare cura alle nuove generazioni come testimonia la principale novità dell’edizione 2025, ovvero un focus dedicato agli under 25. In cartellone coreografi giovani ma già affermati – Diego Tortelli, Jill Crovisier, Francesca Foscarini, Claudia Catarzi, Simona Bertozzi, Lali Ayguadé – e talenti in rapida ascesa – Roberto Tedesco, Pablo Girolami, Daniel Cantero, Emma Zani e Roberto Doveri, Adriano Bolognino, Davide Tagliavini, Gianni Notarnicola. Fra le compagnie ospiti, infine, citiamo la lussemburghese JC Movement Production e, tra gli italiani, Artemis Danza, Yoy Performing Arts, Cornelia Dance Company, Collettivo Nanouk, The Gate.

Festival delle Colline Geotermiche / province di Pisa e Grosseto
Dal 15 giugno al 9 agosto vari comuni dell’area toscana della geotermia, compresa fra le province di Pisa e Grosseto – Pomarance, Castelnuovo Val di Cecina, Monteverdi Marittimo, Monterotondo Marittimo e Montieri – sono il palcoscenico della 14° edizione del Festival delle Colline Geotermiche (www.officinepapage.it), organizzato dalla compagnia Officine Papage con la direzione artistica di Marco Pasquinucci. Tema di quest’anno è La bellezza dei margini, a sottolineare la vocazione del festival a dare visibilità sia a un territorio poco conosciuto malgrado l’indubbia straordinarietà dei suoi luoghi, sia ad esperienze artistiche giovani e/o esterne ai circuiti maggiori. Il cartellone, inaugurato da un fitto fine settimana di ouverture, affianca dunque nomi più noti – Corrado Augias, Andrea Cosentino, Motus – ad artisti emergenti ma di sicuro talento quali Piero Giannini, Elisa Sbaragli, Lorenzo Maragoni…

Spoleto Festival dei Due Mondi / Spoleto (Perugia)
Più di 60 spettacoli, ospitati da 16 diverse sedi con più di 700 artisti provenienti da 13 paesi diversi: questi i numeri della 68° edizione di Spoleto festival dei Due Mondi (www.festivaldispoleto.com ), diretto da Monique Veaute e in programma dal 27 giugno al 13 luglio. Opera e teatro musicale, concerti e teatro e danza ma anche progetti speciali e arte, con l’esposizione In scena. L’arte dei costumi al Festival di Spoleto, dedicata all’archivio e frutto di un lungo lavoro di recupero e valorizzazione avviato nel 2021; ma anche con gli interventi di artisti contemporanei ospitati dai Musei Civici di Spoleto, quale la mostra personale di William Kentridge, curata da Saverio Verini in collaborazione con il Kentridge Studio e la galleria Lia Rumma. Per il teatro, da segnalare la ripresa, a trent’anni dal debutto, dell’Edipus di Testori da parte di Federico Tiezzi e Sandro Lombardi; le Cosmicomiche di Calvino portate in scena da Luca Marinelli nella doppia veste di regista e interprete; e L’amore non lo vede nessuno che Piero Maccarinelli ha tratto dall’omonimo romanzo di Giovanni Grasso. Per la danza, da non perdere la Sydney Dance Company, Blanca Li e la spettacolare compagnia di circo contemporaneo Circa.

Campania Teatro Festival / Napoli
Continua fino al 13 luglio il Campania Teatro Festival (www.fondazionecampaniadeifestival.it), giunto alla sua 18° edizione e diretto da Ruggero Cappuccio. Il Festival comprende ben 150 appuntamenti, disseminati in otto teatri della città di Napoli, in sei spazi di Palazzo Reale ma anche nella Villa Campolieto di Ercolano, al Fiordo di Furore (Sa), nel teatro Verdi e nella Sala Pasolini di Salerno, nel Centro Sociale Colonna e nei Bipiani di Ponticelli, nel teatro dell’Istituto Colosimo e nella Chiesa di Donnaregina Vecchia a Napoli, nella località di Foresta a Tora e Picilli (Ce), nel teatri Mulino Pacifico e Comunale di Benevento, nel Parco Urbano Pinetamare di Castelvolturno (Ce), nel Palazzo Coppola di Valle/Sessa Cilento (Sa). Un cartellone diffuso e attraversato dal filo rosso dello slogan Battiti per la pace, a sottolineare il ruolo sociale che l’arte può e deve esercitare, veicolando le giuste pulsazioni emotive e l’ossigeno vitale per ogni democrazia.
Laura Bevione
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