“Il nome della rosa” diventa opera lirica al Teatro alla Scala di Milano
L’opera in due atti, ispirata al famoso romanzo di Umberto Eco, è in scena nel prestigioso teatro milanese per sei serate. Ecco il trailer
Ha debuttato in prima assoluta domenica 27 aprile 2025 l’opera lirica Il nome della rosa di Francesco Filidei, diretta da Ingo Metzmacher per la regia di Damiano Michieletto, sul prestigioso palco del Teatro alla Scala di Milano. Come si evince dal titolo, lo spettacolo è un libero adattamento del romanzo di Umberto Eco risalente al 1980.
Il nome della rosa: dal romanzo all’opera lirica
“Le ragioni per le quali ho deciso di trasporre da un mezzo di espressione all’altro il materiale del Nome della rosa sono molteplici, ma partono dalla certezza che lo strumento “opera” possa rendere al meglio alcuni aspetti del complesso mondo costruito da Umberto Eco per il suo libro”, spiega Francesco Filidei che rivela: “La domanda che mi ha animato fin dall’inizio nel lavoro è stata quindi: ‘Che sentieri avrebbe percorso un ipotetico compositore Umberto Eco se avesse dovuto scrivere Il nome della rosa non negli anni Ottanta sotto forma di libro, ma oggi sotto forma di opera?’”.
È così che ha avuto la genesi l’opera in due atti, della durata di circa tre ore, che ripercorre le vicende narrate nel romanzo bestseller internazionale, con oltre 50 milioni di copie vendute in tutto il mondo.
Tra citazioni a Mahler e canti gregoriani, prende vita sul palcoscenico un’opera immaginata dall’autore come “un’installazione in un museo di arte contemporanea, realizzata con quadri ottocenteschi immersi ognuno in un colore tonale diverso e incastonati in una cornice metallica dalla forma labirintica che ne ripensa i contenuti”.
Le trasposizioni del lavoro di Umberto Eco
Dopo il successo planetario del libro, Il nome della rosa – che compie quest’anno 45 anni – è stato oggetto di diverse trasposizioni cinematografiche, televisive, illustrate e teatrali.
Tra le più note c’è sicuramente l’omonima e ben nota pellicola di Jean-Jacques Annaud, con Sean Connery, F. Murray Abraham, Christian Slater e Ron Perlman, risalente al 1986, che consacrò lo scritto di Eco, amplificandone la notorietà e il successo.
Più di recente, ad omaggiare Il nome della rosa è stato anche Milo Manara, che ha realizzato una graphic novel pubblicata nel 2023 per Oblomov, in cui – spiega il maestro – “Il romanzo e gli schizzi preparatori disegnati da Eco sono stati il mio unico riferimento e le mie uniche fonti. La fedeltà al testo di Eco è totale”.
L’opera lirica “Il nome della rosa” in radio e tv
Commissionata a Francesco Filidei dalla Scala insieme all’Opéra di Parigi, l’opera lirica Il nome della rosa sarà in scena a Milano dal 27 aprile al 10 maggio per sei repliche. Lo spettacolo è ripreso inoltre da RaiCultura e la prima è stata trasmessa in diretta radiofonica su RaiRadio3. Si tratta del secondo progetto realizzato dal Teatro alla Scala in collaborazione con SIAE.
Roberta Pisa
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