Canti magnetici. Suoni, parole e immagini in cassetta

La storia dell’etichetta Canti magnetici, nata dall’idea di Donato Epiro, Andrea Penso e Gaspare Sammartano e impegnata a mescolare musica e arti visive.

Canti magnetici. Photo Annalisa Lazoi
Canti magnetici. Photo Annalisa Lazoi

Nasce nel 2015 come tape label di suoni, parole e immagini “anomali”, da un’idea di tre esponenti della scena elettronica italiana con base in Puglia: Donato Epiro, Andrea Penso e Gaspare Sammartano. Stiamo parlando dell’etichetta Canti Magnetici, che “concretizza una visione che abbiamo sviluppato insieme nel corso di diversi anni di frequentazione, confronti e riflessioni rispetto all’idea di suono, natura, ambiente”, ci raccontano i tre membri fondatori. “Siamo tutti e tre musicisti, nel tempo abbiamo inglobato nei nostri lavori suggestioni provenienti da ambiti diversi, confrontandoci e lavorando anche per cinema, teatro, danza, arti visive. La nostra visione è quindi più ampia rispetto al discorso strettamente ‘musicale’”.
Ogni cassetta è un piccolo concept album che vede, infatti, il coinvolgimento di figure più trasversali rispetto al musicista puro. Matthew P. Hopkins, ad esempio, è un artista visivo e scrittore australiano che in Fog study fa un’indagine sulla nebbia “interiore”; mentre Carlos Casas è un film e sound maker, artista visivo originario di Barcellona che realizza due tracce con field recording e frequenze radio registrate nella caverna Vucca De Lu Puzzu, a Capo di Leuca (Gagliano del Capo).

Michèle Bokanowski, La Plage (Invisibilia Canti Magnetici 2019). Photo Annalisa Lazoi
Michèle Bokanowski, La Plage (Invisibilia Canti Magnetici 2019). Photo Annalisa Lazoi

PAROLA A CANTI MAGNETICI

Non consideriamo Canti Magnetici una vera e propria etichetta discografica, ma un progetto più articolato in cui il suono viene utilizzato come strumento per indagare fenomeni naturali, culturali, spirituali”, continuano Epiro, Penso e Sammartano. “L’obiettivo è mettersi in ascolto e aprire una comunicazione con un luogo, un non-luogo, un altro essere vivente, ma anche un oggetto, qualcosa di distante nel tempo o di astratto come una teoria, un’idea”.
Ora è tempo di cambiare formato e passare a nuovi progetti. Come la nuova serie Invisibilia, a cura di Andrea Penso, che presenta su vinile una composizione inedita di Michèle Bokanowski, realizzata come colonna sonora per il cortometraggio La Plage (1992) creato dal marito, il regista sperimentale Patrick Bokanowski.
Stiamo provando a traslare il nostro approccio all’osservazione di forme più astratte, ad ambienti virtuali, a strumentazioni e tecnologie differenti”, concludono i tre musicisti. “In autunno abbiamo pubblicato su cd quattro composizioni di piano solo di Giovanni Di Domenico, una nuova tape di Joshua Bonnetta e un lavoro in vinile di Andrea Penso. Continueremo a sperimentare soluzioni sul versante grafico, e a esplorare maggiormente le potenzialità del web, ma anche della classica pubblicazione cartacea”.

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Claudia Giraud

cantimagnetici.bandcamp.com

Articolo pubblicato su Artribune Magazine #51

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Claudia Giraud
Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate multimediali e cartacee di settore. Dal 2011 fa parte dello Staff di Direzione di Artribune (www.artribune.com ), è Caporedattore Musica e cura, per il magazine cartaceo, la rubrica "Art Music" dedicata a tutti quei progetti dove il linguaggio musicale si interseca con quello delle arti visive. E’ stata Caporedattore Eventi presso Exibart (www.exibart.com). Ha maturato esperienze professionali nell'ambito della comunicazione (Ufficio stampa "Castello di Rivoli", "Palazzo Bricherasio", "Emanuela Bernascone") ed in particolare ha lavorato come addetto stampa presso la società di consulenza per l'arte contemporanea "Cantiere48" di Torino. Ha svolto attività di redazione quali coordinamento editoriale, realizzazione e relativa impaginazione degli articoli per l’agenzia di stampa specializzata in italiani all’estero “News Italia Press” di Torino. Ha scritto articoli e approfondimenti per diverse testate specializzate e non (SkyArte, Gambero Rosso, Art Weekly Report e Art Report di Monte dei Paschi di Siena, Exibart, Teknemedia, Graphicus, Espoarte, Corriere dell’Arte, La Piazza, Pagina).