Da Sissi all’allunaggio dell’Apollo 11. Cosa vedere al cinema a luglio

Storie internazionali e italiane da non perdere sul grande schermo per una fuga estiva al cinema. Dai fratelli D’Innocenzo a Kevin Costner e Scarlett Johansson. Chi sarà il re del boxoffice?

Si sa, l’estate per la sala cinematografica in Italia è da sempre un problema. Le persone frequentano molto meno i cinema, preferiscono le arene all’aria aperta e in diverse città alcune sale decidono persino di andare in ferie. Se non bastasse, l’estate 2024 è quella più complessa degli ultimi anni, e non solo per le nostre abitudini… In effetti in questi mesi non ci sono film attesissimi – non almeno come avvenuto lo scorso anno con Barbie e Oppenheimer –, le uscite italiane non sono di grandissimo richiamo e la maggior parte dei film hollywoodiani è proiettata verso l’autunno. Ma anche in questa estate particolare ci si può affidare ad alcune colonne cinematografiche. La prima è Inside Out 2 (al cinema dal 19 giugno, entro fine stagione potrebbe raggiungere i 40 milioni di euro solo nel nostro Paese), seguita da Twisters (17 luglio) e Deadpool & Wolverine (24 luglio).

Estate 2024. Un tuffo nel cinema del passato

Sbatti il mostro in prima pagina. Stil da video
Sbatti il mostro in prima pagina. Stil da video

Inoltre, a luglio e agosto le sale cinematografiche saranno invase da film del passato. Ogni lunedì dal 1 luglio al 19 agosto torneranno in sala tutti i film di Spider-Man; mentre il 4 luglio è la volta di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban di Alfonso Cuaron e Sbatti il mostro in prima pagina di Marco Bellocchio (in versione restaurata con la Cineteca di Bologna). Nexo Digital, in occasione dei 120 anni della Titanus, da giovedì 27 giugno per cinque settimane riporta sul grande schermo cinque capolavori italiani. Dopo Il gattopardo, nel mese di luglio sono previsti La Ciociara (dal 4 al 10 luglio), Rocco e i suoi fratelli (dal 11 al 17 luglio), Pane amore e fantasia (dal 18 al 24 luglio) e La prima notte di quiete (dal 25 al 31 luglio). 

Estate al cinema. Dal biopic al grande western

Horizon An American Saga
Horizon An American Saga

Ci sono però anche diverse nuove uscite, e tra queste segnaliamo cinque titoli che potrebbero raccogliere molto interesse da parte del pubblico. Dal 4 luglio c’è in sala Io e Sissi, film diretto da Frauke Finsterwalder e con la candidata all’Oscar Sandra Hüller (nel ruolo della contessa Irma Sztáray), in cui l’imperatrice austriaca, varcata la soglia della mezza età, trascorre del tempo in Grecia in una comune aristocratica composta di sole donne e in assoluta libertà, lontana dai figli e dal marito. Lo stesso giorno esce anche Horizon – An american saga, il primo capitolo di una saga divisa in tre parti che vede alla regia Kevin Costner (anche attore protagonista) per una storia puramente western, come quelle di un tempo che seguono l’andamento lento di una carovana e nel mentre forniscono, in modo avvincente, una chiave di lettura del presente.

Dal noir italiano alla commedia americana

Fly Me To The Moon Eleven Feature
Fly Me To The Moon Eleven Feature

Dall’11 al 17 luglio, arriva al cinema anche la serie Dostoevskij diretta dai Fratelli D’Innocenzo (sei episodi che poi approderanno sul piccolo schermo entro la fine del 2024), un noir con protagonista Filippo Timi nei panni di un brillante e tormentato detective dal passato doloroso, ossessionato da “Dostoevskij” appunto, un killer seriale. Sempre l’11 luglio fanno il loro debutto sul grande schermo un piccolo grande film italiano e uno americano. Il primo è Non riattaccare di Manfredi Lucibello, con Barbara Ronchi e Claudio Santamaria, film liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Alessandra Montrucchio che si presenta come un noir essenziale in cui fondamentali sono una persona, una voce e un’automobile. Il secondo è Fly me to the moon – Le due facce della luna, commedia scritta da Rose Gilroy e basata sulla storia di Bill Kirstein e Keenan Flynn, con protagonisti Scarlett Johansson, Woody Harrelson, Channing Tatum: ambientata nel contesto dello storico allunaggio NASA dell’Apollo 11, mette in scena “una sfida” di marketing, politica e realtà.

Margherita Bordino

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Margherita Bordino

Margherita Bordino

Classe 1989. Calabrese trapiantata a Roma, prima per il giornalismo d’inchiesta e poi per la settima arte. Vive per scrivere e scrive per vivere, se possibile di cinema o politica. Con la valigia in mano tutto l’anno, quasi sempre in…

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