Nastri d’argento 2020: annunciati i candidati

Nove candidature ai Nastri d’Argento per Favolacce dei Fratelli D’Innocenzo e Pinocchio di Matteo Garrone. In attesa di avere maggiori dettagli riguardo la cerimonia di premiazione che si svolgerà tra fine giugno e inizio luglio a Roma, ecco tutti i candidati annunciati da Laura Delli Colli.

Come da tradizione tra fine giugno e inizio luglio si svolgerà la cerimonia di premiazione dei Nastri d’Argento. Per l’edizione numero 74 è inevitabile un cambio di location. Niente Teatro Greco di Taormina ma uno spazio in via di definizione a Roma che possa rispettare ogni norma di sicurezza prevista. La cerimonia dei Nastri d’Argento sarà il primo grande momento fisico di ripartenza del cinema italiano. Una serata che si attende inevitabilmente con ansia e che riguarda i premi della stampa cinematografica italiana.

NASTRI D’ARGENTO 2020: FAVOLACCE E PINOCCHIO

Ad avere il numero di maggiori candidature, ben 9, sono Favolaccedi Damiano e Fabio D’Innocenzoe Pinocchio di Matteo Garrone: un’opera seconda amara, cruda, sincera e che in queste settimane ha conquistato anche il web, e un racconto tanto ambizioso quanto ambito di un classico della letteratura italiana che non ha tempo. Tra gli altri film con maggiori candidature c’è anche Gli anni più belli di Gabriele Muccino. E tra le novità della 74esima edizione dei Nastri d’Argento per la categoria registi ben dieci candidati, indice di un cinema italiano che nell’ultimo anno ha veramente dato il meglio in qualità, bravura e talento sotto ogni punto di vista.

NASTRI D’ARGENTO 2020: L’ANNUNCIO DAL MAXXI

L’annuncio dei candidati ai Nastri d’Argento 74 è avvenuto in diretta streaming, dal MAXXI – il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo. Una conferenza che ha visto intervenire diverse donne del giornalismo e del cinema e come di consueto moderata da Laura Delli Colli, Presidente del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani. In tutto i titoli selezionati per i Nastri 74 sono stati quaranta e sono compresi tra il primo giugno 2019 e il 30 maggio 2020, quindi film usciti in sala e anche in piattaforma. Due i premi già annunciati al momento della conferenza dei candidati: il Film dell’anno a Volevo nascondermidi Giorgio Diritti, sul pittore Antonio Ligabue, e il Nastro alla Carriera a Toni Servillo.

MIGLIORE FILM

Gli anni più belli
Hammamet
La dea fortuna
Favolacce
Pinocchio

MIGLIORE REGISTI

Gianni Amelio per Hammamet
Pupi Avati per Il signor diavolo
Cristina Comencini per Tornare
Damiano e Fabio D’Innocenzo per Favolacce
Matteo Garrone per Pinocchio
Pietro Marcello per Martin Eden
Mario Martone per Il sindaco del rione sanità
Gabriele Muccino per Gli anni più belli
Ferzan Ozpetek per La dea fortuna
Gabriele Salvatores per Tutto il mio folle amore

MIGLIORE REGIA ESORDIENTE
Stefano Cipani con Mio fratello rincorre i dinosauri
Marco D’Amore con L’Immortale
Roberto De Feo con Nest
Ginevra Elkann con Magari
Carlo Sironi con Sole
Igor Tuveri (Igort) con 5 è il numero perfetto

MIGLIORE SOGGETTO

Giulio Base per Bar Giuseppe
Pupi, Antonio e Tommaso Avati per Il Signor Diavolo
Daniele Costantini per Il grande salto
Emanuela Rossi per Buio
Donato Carrisi per L’uomo del labirinto

MIGLIORE SCENEGGIATURA

Damiano e Fabio D’Innocenzo per Favolacce
Mario Martone e Ippolita Di Majo per Il Sindaco del Rione Sanità
Gianni Romoli, Silvia Ranfagni e Ferzan Ozpetek per La Dea Fortuna
Pietro Marcello e Maurizio Braucci per Martin Eden
Umberto Contarello e Sara Mosetti per Tutto il mio folle amore

MIGLIORE PRODUTTORE

Marco Belardi (Lotus) e Paolo Del Brocco (Rai Cinema) per Gli anni più belli
Agostino Saccà (Pepito Produzioni) insieme al figlio Giuseppe (con Rai Cinema, Vision e associati) per la produzione di Favolacce
Agostino Saccà (Pepito Produzioni) insieme alla figlia Maria Grazia, con Rai Cinema (in associazione con Minerva Group, Evolution People) per la produzione di Hammamet
Attilio De Razza (Tramp Limited) e Giampaolo Letta (Medusa) per Il primo Natale
Matteo Garrone (Archimede Film) e Paolo Del Brocco di Rai Cinema (con Raffaella e Andrea Leone) per Pinocchio
Luca Barbareschi (Eliseo Cinema) e Paolo Del Brocco (Rai Cinema) per il film L’ufficiale e la spia

MIGLIORE COMMEDIA

Figli
Il primo Natale
Lontano Lontano
Odio l’estate
Tolo tolo

MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA
Pierfrancesco Favino per Hammamet
Luca Marinelli per Martin Eden
Stefano Accorsi e Edoardo Leo per La Dea Fortuna
Francesco Di Leva per Il Sindaco del Rione Sanità
Kim Rossi Stuart per Gli anni più belli

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

Giovanna Mezzogiorno per Tornare
Micaela Ramazzotti per Gli anni più belli
Jasmine Trinca per La Dea Fortuna
Lunetta Savino per Rosa
Lucia Sardo per Picciridda

MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA

Roberto Benigni per Pinocchio
Carlo Buccirosso per 5 è il numero perfetto
Carlo Cecchi per Martin Eden
Massimiliano Gallo e Roberto De Francesco per Il Sindaco del Rione Sanità
Massimo Popolizio per Il primo Natale – Il ladro di giorni 

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

Barbara Chichiarelli per Favolacce
Matilde Gioli per Gli uomini d’oro
Valeria Golino per 5 è il numero perfetto e Ritratto della giovane in fiamme
Benedetta Porcaroli per 18 regali
Alba Rohrwacher per Magari

MIGLIORE ATTORE COMMEDIA

Luca Argentero per Brave ragazze
Giorgio Colangeli per Lontano lontano
Valerio Mastandrea per Figli
Giampaolo Morelli per 7 ore per farti innamorare
Gianmarco Tognazzi per Sono solo fantasmi

MIGLIORE ATTRICE COMMEDIA

Anna Foglietta per D.N.A. Decisamente Non Adatti
Paola Cortellesi per Figli
Lucia Mascino per Odio l’estate
Antonella Attili per Tolo tolo
Serena Rossi per Brave ragazze e 7 ore per farti innamorare

MIGLIOR CASTING DIRECTOR

Stefania De Santis per Martin Eden
Gabriella Giannattasio e Davide Zurolo per Favolacce
Davide Zurolo per L’Immortale
Laura Muccino e Francesco Vedovati per Gli anni più belli
Pino Pellegrino per La Dea Fortuna

MIGLIORE FOTOGRAFIA

Luan Amelio, esordiente, per Hammamet
Paolo Carnera per Favolacce
Daniele Ciprì per Il primo Natale
Italo Petriccione per Tutto il mio folle amore
Daria D’Antonio per Tornare e Il ladro di giorni

MIGLIORE SCENOGRAFIA

Dimitri Capuani per Pinocchio
Emita Frigato e Paola Peraro per Favolacce
Giuliano Pannuti per Il Signor Diavolo
Luca Servino per Martin Eden
Tonino Zera per L’uomo del labirinto

MIGLIORI COSTUMI

Massimo Cantini Parrini per Pinocchio e Favolacce
Cristina Francioni per Il primo Natale
Alessandro Lai per Tornare
Andrea Cavalletto per Martin Eden
Nicoletta Taranta per 5 è il numero perfetto

MIGLIORE MONTAGGIO

Esmeralda Calabria per Favolacce
Marco Spoletini per Pinocchio e Villetta con ospiti
Jacopo Quadri per Il Sindaco del Rione Sanità
Patrizio Marone per L’Immortale
Claudio Di Mauro per Gli anni più belli e 18 regali

MIGLIORE SONORO

Maurizio Argentieri per Il Sindaco del Rione Sanità e Tornare
Gianluca Costamagna per L’Immortale
Denny De Angelis per Martin Eden
Maricetta Lombardo per Pinocchio Gilberto Martinelli per Tutto il mio folle amore

MIGLIORE COLONNA SONORA

Nicola Piovani (Gli anni più belli)
Dario Marianelli (Pinocchio)
Mauro Pagani (Tutto il mio folle amore)
Pasquale Catalano (La Dea Fortuna)
Brunori SAS (Odio l’estate)

MIGLIORE CANZONE ORIGINALE

Claudio Baglioni per Gli anni più belli
Diodato per Che vita meravigliosa per La Dea Fortuna
Brunori SAS per Un errore di distrazione per L’ospite
Nelson autore e interprete con Claudio Gnut per Il ladro di giorni
Ralph P per Rione Sanità – Il sindaco del Rione Sanità
Liberato per We come from Napoli per Ultras

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Margherita Bordino

Margherita Bordino

Classe 1989. Calabrese trapiantata a Roma, prima per il giornalismo d’inchiesta e poi per la settima arte. Vive per scrivere e scrive per vivere, se possibile di cinema o politica. Con la valigia in mano tutto l’anno, quasi sempre in…

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