Il cortometraggio di Paolo Sorrentino girato a Roma per Rinascente

Paolo Sorrentino torna a girare a Roma. Non un film, ma un cortometraggio di 6 minuti dedicato a Rinascente.

Scritto e ideato dal Paolo Sorrentino in occasione del primo anno di vita della Rinascente di via del Tritone, si intitola Piccole avventure romane il corto che, fino al 24 ottobre è proiettato con trailer e sneak peak nelle vetrine dello store. Al primo piano lo si vede per intero, nell’ambito di una mostra che racconta il backstage.

LA TRAMA

È notte, e sullo sfondo del Colosseo, le luci di un set fotografico di moda sono puntate su un ragazzo e una ragazza in lingerie che posano per un bacio. Il fotografo si assenta per un problema tecnico, ma si perde per strada, ammaliato dal fascino “felliniano” di una donna misteriosa. Stanchi di aspettarlo, i giovani modelli (Malcolm Lindberg e l’italiana Michela Begal) si ritrovano a vagare in lingerie per le vie della città. Una Roma lontana da quella scoppiettante ed eccessiva della Grande Bellezza, ma deserta e popolata da misteriose figure vaganti, che reggono grandi corone di fiori. Approdati nel palazzo della Rinascente, i ragazzi si vestono di abiti e accessori. Li ritroviamo sulla terrazza dello store, all’alba; è il momento di un bacio vero… ma una sorpresa li interromperà.

RINASCENTE E PAOLO SORRENTINO

La collaborazione tra il cineasta e lo store inizia un anno fa, quando Sorrentino firma il progetto Seconda Pelle, l’allestimento spettacolare del party di inaugurazione, che ha popolato di ballerini i 6 piani di vetrine che danno sul cavedio. “Ancora una volta, abbiamo deciso di rendere omaggio a Roma, la città della Grande Bellezza, con un cortometraggio scritto e ideato da Paolo Sorrentino, che racconta la Città Eterna, i suoi vicoli, i suoi maestosi monumenti, le sue incredibili contraddizioni”, spiega Pierluigi Cocchini, Amministratore Delegato Rinascente.

LA PAROLA AL REGISTA

Sono in molti a chiedersi come mai, cinque anni dopo La Grande Bellezza, con cui si è aggiudicato un premio Oscar, Sorrentino dipinga una Roma pressoché “morente”. Atmosfera che il regista restituisce, come il suo stile comanda, con espliciti interventi simbolici permeati di ironia: le corone di fiori sembrerebbero richiamare il lutto, così come l’alba evoca una “rinascita” (parola da cui deriva il nome Rinascente, ideato per i grandi magazzini da Gabriele D’Annunzio nel 1917). “Non mi sembra contesto adatto per le solite lamentele. Si è pensato a me per un progetto su Roma, credo, per La grande bellezza, dove avevo raccontato gli ultimi disperati rantoli della città.” risponde il regista a Cinecittà News Sono però anche fermamente convinto di quanto sia positivo che di fronte al morente sia nata una struttura del genere. Io poi sono legato alla Rinascente perché da bambino a Napoli era un luogo mitico, come ha raccontato anche De Crescenzo.”

– Umberta Genta

Piccole avventure romane
fino al 24 ottobre
Rinascente
Via del Tritone 61, Roma
https://www.rinascente.it/rinascente/it/flagship-store/11115/roma-via-del-tritone/

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Umberta Genta

Umberta Genta

Nata a Torino, a 19 anni si trasferisce a Londra dove si laurea in Fine and Decorative Arts. La sua formazione prosegue con un postgraduate in fotografia al Central Saint Martins. Inizia quindi un percorso di apprendistato nella sede londinese…

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