Playable Museum Award: bando da 10mila euro del Museo Marino Marini di Firenze

Seconda edizione della call rivolta a tutti i creativi del mondo per sviluppare idee per un museo più coinvolgente attraverso l’uso della tecnologia. Invio dei progetti entro il 31 agosto

Ancora poche settimane per partecipare alla seconda edizione del bando internazionale da 10 mila euro Playable Museum Award. Indetto il 25 marzo dal Museo Marino Marini di Firenze, sotto la direzione di Patrizia Asproni e con il coordinamento dell’engagement scientist e game designer Fabio Viola, il concorso – la cui scadenza è stata prorogata al 31 agosto 2019 – è alla ricerca di progetti, inediti e originali, in grado di sperimentare nuove forme di fruizione museale.

IL PLAYABLE MUSEUM AWARD. PARLA FABIO VIOLA

Il museo del Futuro è quello che si pone come incubatore di idee e destinazione privilegiata per creativi e futuri imprenditori da tutto il mondo”, spiega il game producer Fabio Viola, da quindici anni nell’industria dei videogame, che ha realizzato Father and Son, il primo videogioco al mondo prodotto da un Museo Archeologico come il MANN di Napoli. “Una piattaforma aperta dove collaborare per anticipare il futuro ponendo al centro l’individuo con le sue emozioni e sogni attraverso un utilizzo umano e coinvolgente delle tecnologie”. Considerato uno dei top 10 gamification designer al mondo, Viola ha collegato la sua passione per il gioco e per la cultura presiedendo l’associazione culturale TuoMuseo, ideatrice del bando insieme al Museo Marini. Una call rivelatasi un trampolino di lancio per idee innovative e creative che ha visto vincere la sua prima edizione da un progetto che sfrutta le tecnologie di realtà virtuale e aumentata, ma cerca un’alternativa al classico visore, congegno che rischia di isolare chi lo utilizza: la torcia Lumen. Ideata dal giovane interaction designer e ingegnere informatico Arvind Sanjieev, a settembre farà tappa a Roma. Sanjieev, assieme al suo team internazionale, sarà, infatti, ospite del WTE Unesco, il Salone mondiale dei siti e città patrimonio mondiale Unesco che si terrà il 26/28 settembre a Roma, per presentare la sua piattaforma di mixed reality storytelling che permette al pubblico di immergersi in una realtà alternativa attraverso tecnologie per il machine learning e il video mapping.

Arvind Sanjeev, Lumen. Mixed Reality Storytelling   progetto vincitore della prima edizione di Playable Museum Award

Arvind Sanjeev, Lumen. Mixed Reality Storytelling progetto vincitore della prima edizione di Playable Museum Award

LA SECONDA EDIZIONE DEL PLAYABLE MUSEUM AWARD. COME PARTECIPARE

Anche questa seconda edizione di Playable Museum Award è rivolta a tutti i creativi del mondo: artisti, designer, urbanisti, manager culturali, stylist, maker, artigiani, sviluppatori, storyteller, architetti, game designer, creatori di videogiochi, musicisti, scrittori, grafici, fisici, matematici, biologi, chimici, produttori di realtà virtuale/aumentata che saranno valutati da una giuria internazionale di esperti. Il vincitore riceverà un grant di 10mila euro e il supporto dei mentor della giuria per l’implementazione del progetto.

– Claudia Giraud

http://jobs.artribune.com/competitions/playable-museum-award-2019/3033.php

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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