La sesta edizione di SPRINT a Milano è alle porte. Le novità del 2018 raccontate dalla curatrice

La sesta edizione di SPRINT - Independent Publishers and Artists' Books Salon, la rassegna internazionale dedicata all’editoria indipendente e d’artista, sarà inaugurata a Milano tra qualche giorno. A parlarci della novità di questa edizione è l’artista Dafne Boggeri che l’ha disegnata e curata in collaborazione con O’ associazione non profit.

SPRINT – Independent Publishers and Artists’ Books Salon è una manifestazione di tre giorni dedicata all’editoria indipendente disegnata e curata dall’artista Dafne Boggeri (Tortona, 1975) in collaborazione con O’ associazione non profit. Nasce nel 2013 con lo scopo di accrescere collaborazioni ed esperienze per continuare a valorizzare persone, luoghi e percorsi, presentando editori e artisti che parteciperanno alla fiera non-profit allestita per la prima volta nella sede di Spazio Maiocchi.

LE NOVITÀ DELLA SESTA EDIZIONE

Per la prima volta, SPRINT si sposta presso lo Spazio Maiocchi”, spiega la curatrice Dafne Boggeri che racconta così le novità della sesta edizione. “È iniziato un dialogo tra le due realtà, che hanno deciso di provare a collaborare. Per Sprint è un’occasione importante per confrontarsi con spazi più ampi e per crescere anche dal punto di vista contenutistico: la nuova sede consente di usare quella precedente per iniziative diverse, accrescendo anche la ricchezza degli eventi collaterali”.

LA PROGRAMMAZIONE

La sesta edizione di SPRINT comincia con l’anticipazione nel weekend del 17 e 18 novembre con il workshop nella sede O’, curato dai visual designer svizzeri Pierrick Brégeon, Ali-Eddine Abdelkhalek, alias EUROSTANDARD e Eilean Friis-Lund, destinato a chi vuole confrontarsi con il metodo di stampa Risograph. L’incontro sarà assistito dall’artista Elena Radice, e coordinato da Studio ATTO. La curatrice aggiunge: “avviene uno spostamento dallo spazio di Studio ATTO, che è molto più ridotto, per trovare una dimensione di respiro più ampia, oltre al fatto che chi frequenterà il workshop potrà godere anche della fiera nel weekend successivo”. L’inaugurazione di SPRINT 2018 sarà però il 23 novembre con l’anteprima europea della mostra ENDLESS NIGHTS. Mapping the city of Los Angeles through a collective memory, dell’artista americana Guadalupe Rosales (Los Angeles, 1980), fondatrice delle piattaforme Map Pointz e Veteranas and Rucas, presso la sede dell’associazione non profit O’. “La pratica di Rosales”, afferma Dafne Boggeri, “si articola intorno al tema dell’archivio in divenire, composto da fotografie, video, tracce audio e oggetti vernacolari relativi alla scena Rave degli anni ’90 e alla cultura giovanile Latinx e Chicanx di Los Angeles. Le storie che l’artista raccoglie, in parte visibili nei profili dei relativi progetti, sono tracce di una comunità sotto rappresentata nel contesto istituzionale, fragili ed intense testimonianze di esperienze autentiche”.

LE INSTALLAZIONI

Sempre nella sede di O’ l’artista Rosales realizzerà un’installazione immersiva site-specific, occasione in cui si potrà consultare anche il libro ‘Map pointz – A Collective Memory’, primo volume edito dall’artista per la casa editrice Little Big Man. Il libro documenta la popolare crew SoCal composta da giovani attivi nella scena Techno/Acid degli anni ’90 di Los Angeles, scena in cui l’artista è stata coinvolta in prima persona.” Diversi sono gli eventi in programmazione, per maggiori informazioni consultare il sito di SPRINT.

Ilaria Bulgarelli

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Ilaria Bulgarelli

Ilaria Bulgarelli

Ilaria Bulgarelli (Roma, 1981) ha studiato presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, conseguendo la laurea triennale in Ingegneria Edile, poi presso “Sapienza Università di Roma”, per terminare i suoi studi con la laurea specialistica in Architettura. Un mix…

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