Cézanne et moi: storia di un’amicizia tra artisti nella Francia di metà Ottocento

Un pittore e uno scrittore sullo sfondo della Parigi di metà Ottocento. Sono Paul Cézanne ed Émile Zola, due personalità artistiche forti, unite da un legame profondo ma burrascoso. Il film in anteprima italiana a Milano

La storia di un’amicizia tra due grandi artisti, Émile Zola e Paul Cézanne, entrambi cresciuti nel cuore della Provenza, ad Aix-en-Provence, e poi partiti alla volta di Parigi in cerca di fortuna. Ma se il primo ottiene subito fama e successo, il secondo decide ben presto di allontanarsi dal mondo dell’arte parigino per concentrarsi solo sulla pittura, ignorato dal pubblico e da molti dei suoi colleghi. Il film Cézanne et moi, diretto da Danièle Thompson, scava nell’intimo dei due artisti, raccontando un’amicizia profonda ma complicata, fatta di ammirazione e profondi conflitti.
Il film verrà presentato in anteprima italiana al cinema Oberdan di Milano dall’11 al 29 aprile, collegandosi idealmente alla mostra Manet e la Parigi moderna, in corso a Palazzo Reale, che racconta il medesimo periodo storico attraverso circa cento opere provenienti dal Museo d’Orsay di Parigi. Oltre a Cézanne et moi, il Cinema Oberdan ripropone anche Renoir, un film che si concentra sugli ultimi anni del pittore impressionista Auguste Renoir.

– Valentina Tanni

www.cezanneetmoifilm.com

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Valentina Tanni

Valentina Tanni

Valentina Tanni è storica dell’arte, curatrice e docente; la sua ricerca è incentrata sul rapporto tra arte e tecnologia, con particolare attenzione alle culture del web. Insegna Digital Art al Politecnico di Milano e Culture Digitali alla Naba – Nuova…

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