Lo zodiaco in galleria. D’après De Dominicis

Car Drde, Bologna - fino al 26 luglio 2014. Una collettiva a tema in cui fanno capolino lo sguardo del curatore-artista e i riferimenti storici. Ogni artista un segno zodiacale, ogni opera un simbolo.

Nel 1970 Gino De Dominicis porta i dodici segni che compongono i celebri cardini del firmamento nella galleria di Fabio Sargentini. La mostra in corso a Bologna ha, tra gli altri, anche questo riferimento, al quale si aggiungono inevitabili rimandi cosmici e astrologici, e ancora al loro valore metaforico. Una piccola galleria che si crede un museo e tramite la visione dell’artista (anche curatore per l’occasione) Davide Bertocchi offre una sequenza di piccoli e preziosi lavori tra cui spiccano i collage di Camille Henrot, il disegno-scultura di Elisa Cam o le sovrapposizioni di carte e vetro di Benoit Maitre. L’appartenenza derivata dalla casualità celeste della nascita, il segno zodiacale, diventa ispirazione e vocazione, che nell’accostamento di opere esistenti e prodotte per l’occasione traccia nuove relazioni, lasciando aperte possibilità di connessione. Inedite correlazioni tra opera e opera, tra artista e artista, costellazioni visibili anche se effimere.

Claudio Musso

Bologna // fino al 26 luglio 2014
Zodiaco
a cura di Davide Bertocchi
CAR DRDE
Via Azzo Gardino 14a
051 9925171
[email protected]
www.cardrde.com 

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Claudio Musso

Claudio Musso

Critico d'arte e curatore indipendente, la sua attività di ricerca pone particolare attenzione al rapporto tra arte visiva, linguaggio e comunicazione, all'arte urbana e alle nuove tecnologie nel panorama artistico. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Archeologia e Storia…

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