Matematica, questa conosciuta. La natura secondo Sergio Breviario

Il triangolo l’ha considerato eccome, Sergio Breviario. Dopo due anni torna alla Galleria Marie-Laure Fleisch di Roma, proseguendo la sua ricerca su forme misurabili in evoluzione, generate dall’interazione di elementi geometrici. Fino al 26 luglio.

La struttura geometrica degli elementi naturali affonda le proprie radici nella matematica. Lo sapevano bene Fibonacci, Cartesio e Mandelbrot, e lo sa anche Sergio Breviario (Bergamo, 1974) con i suoi delicati mondi vegetali, nei quali l’artificio artistico detta ritmi e cromie. Tutto parte dalla scomposizione di un quadrato con lati lunghi 55 centimetri. 55 è la somma di 23 e 32, ed ecco che arriviamo alle cifre ricorrenti nell’opera di Breviario, numeri palindromi per la creazione di forme frattali rielaborate.

Le ritroviamo nell’opera che dà il nome alla mostra – una (s)composizione graduale, in grafite tracciata su carta assorbente, di 21 Quadrati identici in altrettanti triangoli – e nei 23 triangoli di carta che compongono i collage disposti sulle pareti: fotocopie di tessuti e broccati, ognuna diversa dall’altra, foglie di un prato grafico giocato su più livelli di trasparenza e profondità. Attraverso il metodo, la forma esprime nient’altro che se stessa, faccia artistica del mistero della creazione.

Marta Veltri

Roma // fino al 26 luglio 2013
Sergio Breviario – 21 Quadrati
MARIE-LAURE FLEISCH
Vicolo Sforza Cesarini 3a
06 68891936
[email protected]
www.galleriamlf.com

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Marta Veltri

Marta Veltri

Marta Veltri (Cosenza, 1983) si è laureata in architettura a Roma con una tesi sull'allestimento museale delle Terme di Caracalla. Subito dopo ha fatto parte del team che ha dato alla luce UNIRE, progetto vincitore dell'ultimo YAP (Young Architects Programs)…

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