Gli Anni Settanta e l’arte concettuale. In mostra a Jesi

Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi – fino al 24 settembre 2017. Florilegio di opere firmate da artisti accomunati da un medesimo linguaggio, la mostra allestita Jesi avvicina il grande pubblico a un complesso capitolo dell’arte recente.

Scopo primario di una fondazione è contribuire alla crescita sociale e culturale degli abitanti del territorio cui fa riferimento. La mostra ospitata dallo storico palazzo sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi conferma tale importante vocazione: pur non essendo un’esposizione di particolare interesse bibliografico, viene presentata in un contesto in cui le occasioni di riflessione sulla cultura visiva del Novecento sono abbastanza rare rispetto ai capoluoghi, e assolve quindi alla sua funzione.
Ben allestita, chiara nel percorso e accompagnata da un catalogo il cui lungo testo critico scritto da Gabriele Perretta va oltre la semplice ermeneutica, fornendo un quadro completo e generale dell’arte dell’epoca, la rassegna si lascia fruire agevolmente, arricchisce lo spettatore non addetto ai lavori ma curioso, soddisfa e può sorprendere l’appassionato e l’esperto. La mostra è realizzata con la collaborazione della Galleria Gino Monti di Ancona, e dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, che alla base dei percorsi virtuosi nelle singole realtà territoriali c’è la connessione di idee e risorse.

Valeria Carnevali

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Valeria Carnevali

Valeria Carnevali

Sempre attratta dalle forme della cultura contemporanea come espressione delle dinamiche umane, in una prima vita ho vissuto e lavorato a Milano per inseguire da vicino l’evolversi del presente, collaborando con gallerie, spazi espositivi ed editori specializzati in arte e…

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