Il film su Bombay Beach: una comunità che ha superato il disastro ambientale con l’arte

"Last Stop Before Chocolate Mountain", diretto da Susanna Della Sala, è la storia di come un luogo colpito dagli effetti devastanti del cambiamento climatico possa rinascere grazie alla creatività

Sulle sponde del Salton Sea, un lago formatosi in meno di un secolo nel cuore del deserto californiano, c’è una cittadina, Bombay Beach. Amatissima meta turistica, era frequentata tra gli Anni Cinquanta e Ottanta come località di villeggiatura mondana da personaggi come Frank Sinatra, Beach Boys e Bing Crosby. Tutto questo bruscamente finì quando il lago artificiale (il più grande dello stato) fu radicalmente compromesso da un disastro naturale, estrema conseguenza del cambiamento climatico accelerato dall’uso dei pesticidi e dalla crescente salinità. Con la morte delle attività turistiche e il massiccio esodo della popolazione, Bombay Beach sembrava destinata a diventare per sempre “la città del lago tossico”: eppure è rinata, grazie all’arte. Una storia, questa, al centro del film indipendente Last Stop Before Chocolate Mountain diretto da Susanna Della Sala, presentato in anteprima nazionale al Festival dei Popoli con proiezione unica il 10 novembre alle 20:30 allo Spazio Alfieri di Firenze.

LA FORTUNA DELL’ECCENTRICA BIENNALE DI BOMBAY BEACH

Quando le spiagge del Salton Sea divennero un cimitero faunistico a cielo aperto, tra odori mefitici e rischi sanitari, Bombay Beach venne abbandonata da tutti coloro che potevano permettersi di trasferirsi altrove. I trecento rimasti, troppo poveri o troppo affezionati per andarsene, si sono chiusi in quello che è diventato un laconico “Census Designated Place”, un’area identificata a soli fini statistici. Bombay Beach è rimasta una città-fantasma fino al 2016, quando ha ricominciato ad attirare di nuovo molti visitatori. Il chiavistello, la Biennale di Bombay Beach, un eccentrico festival artistico che, ogni anno, attira grazie alla propria forte vitalità artisti, performer e intellettuali da tutti gli Stati Uniti, con tanto di archistar, professori di Ivy League, cantanti indie e radical chic di Los Angeles. Fondato dal regista italoamericano Tao Ruspoli, dal proprietario di un Art Hotel a Hollywood Stefan Ashkenazy, e dall’ereditiera della Johnson & Johnson Lily Johnson White, la Biennale al centro della pellicola, prodotta da Marco Visalberghi e distribuita da ZaLab, nasce per sottolineare le criticità ambientali e mostrare come si pssa utilizzare il degrado ambientale come strumento di rigenerazione.

L’ARTE E LA CONOSCENZA COME STRUMENTO DELLA RINASCITA DI BOMBAY BEACH

I novanta minuti di Last Stop Before Chocolate Mountain di Susanna Della Sala – regista, autrice, illustratrice e artista diplomata al Politecnico di Milano in Design degli Interni e al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma – interrogano gli spettatori sulle origini della rinnovata fortuna di Bombay Beach, spostando il focus su domande molto più ampie. Ciò che emerge, infatti, è come un ritorno alle origini possa rispondere al crescente disagio generato dalle grandi città e come il rinnovamento culturale possa fungere da spinta per recuperare ciò che ormai si considera divorato dal cambiamento climatico. “ll documentario è nato da un’esperienza di vita personale e il suo percorso creativo è stato un lungo processo durato quattro anni”, ha commentato la regista. “‘Last Stop Before Chocolate Mountain’ rappresenta per me un luogo universale e metaforico in cui ci mettiamo a confronto con noi stessi, risvegliando il nostro impulso creativo, nel miraggio di una liberazione individuale. Il film racchiude l’anelito, disperato e gioioso al tempo stesso, verso l’accettazione e il senso di appartenenza”.

Giulia Giaume
 
https://laststop.doclab.it/

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Giulia Giaume

Giulia Giaume

Amante della cultura in ogni sua forma, è divoratrice di libri, spettacoli, mostre e balletti. Laureata in Lettere Moderne, con una tesi sul Furioso, e in Scienze Storiche, indirizzo di Storia Contemporanea, ha frequentato l'VIII edizione del master di giornalismo…

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