Addio a crazy Krizia. Muore a 90 anni la signora della moda italiana, bandiera di una femminilità raffinata, pratica e contemporanea

Avrebbe compiuto 91 anni il prossimo 31 gennaio. Krizia, al secolo Maria – Mariuccia per gli amici – Mandelli, è venuta a mancare ieri sera in seguito ad un malore, nella sua casa a Milano. “Una straordinaria ed innovativa stilista di moda che ha contribuito a creare e sostenere l’affermazione internazionale di un modello di eleganza […]

Avrebbe compiuto 91 anni il prossimo 31 gennaio. Krizia, al secolo Maria – Mariuccia per gli amici – Mandelli, è venuta a mancare ieri sera in seguito ad un malore, nella sua casa a Milano. “Una straordinaria ed innovativa stilista di moda che ha contribuito a creare e sostenere l’affermazione internazionale di un modello di eleganza tipicamente italiano”, si legge nel comunicato ufficiale diffuso dal cda del gruppo M.M.K.. Se ne va un pezzo della storia della moda nostrana, un’antesignana dello stile contemporaneo, una grande lavoratrice, esigente, perfezionista, appassionata.
Maria Mandelli nasceva a Bergamo nel 1925, ma Krizia vedeva la luce a Milano qualche decennio dopo, quando, conclusi gli studi in Svizzera, la futura signora della moda italiana aprì una sartoria assieme all’amica, Flora Dolci, iniziando a dedicarsi al taglio e al cucito e a quelle linee essenziali che saranno poi la sua cifra. Con un nome d’arte preso in prestito da uno dei Dialoghi di Platone incentrato sulla vanità femminile, Krizia inizia a far parlare di sé dagli anni Sessanta: arrivano i primi riconoscimenti della critica per il suo fare innovativo, audace nelle forme, nelle lunghezze, quanto nei materiali, che le vale anche l’epiteto crazy Krizia della stampa americana. Nel 1980 debutta nel mondo dei profumi; otto anni dopo, invece, lancia la linea Krizia Uomo. Negli anni Novanta arrivano anche le prime mostre, come quella del 1995 alla Triennale di Milano, omaggio ai quarant’anni di lavoro della stilista. Nel 2014, il brand Krizia è acquisito, ripensato e rilanciato da Zhu Chonyun, signora del fashion design cinese. Con il benestare lucido di chi quella maison l’ha costruita dalle fondamenta.
I funerali si svolgeranno mercoledì 9 dicembre alle ore 11, nella chiesa di Sant’Angelo, in via della Moscova, a Milano.

Marta Pettinau

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Marta Pettinau

Marta Pettinau

Marta Pettinau nasce ad Alghero nel 1984, dove al momento vive e lavora. Ma con la valigia in mano. Laureata a Sassari in Scienze dei Beni Culturali, ha conseguito nel 2011 la laurea specialistica in Progettazione e Produzione delle Arti…

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