Idea Finesettimana. E dopo l’Expo? Un bel giro ad alto tasso d’arte per le ville della Brianza. Tra collezioni private, architetture storiche e capolavori del Novecento italiano

Quest’anno, l’estate a Milano è all’insegna dell’Expo 2015. Non potrebbe essere altrimenti. Ma per chi ha già percorso in lungo e in largo il Cardo e il Decumano o cerca un’alternativa al tour de force tra i padiglioni dell’Esposizione Universale milanese, la nostra idea Finesettimana è di lasciare la città in direzione Nord, verso la […]

Quest’anno, l’estate a Milano è all’insegna dell’Expo 2015. Non potrebbe essere altrimenti. Ma per chi ha già percorso in lungo e in largo il Cardo e il Decumano o cerca un’alternativa al tour de force tra i padiglioni dell’Esposizione Universale milanese, la nostra idea Finesettimana è di lasciare la città in direzione Nord, verso la Brianza. Sino al prossimo 6 settembre, il progetto Tracce di contemporaneo. Collezioni di Arte italiana da Lucio Fontana alla contemporaneità nelle ville della Brianza presenta una serie di mostre di arte contemporanea allestite in alcune delle ville storiche della zona. Un itinerario attraverso il territorio brianteo, alla scoperta del florido collezionismo privato della provincia di Monza e Brianza e del patrimonio architettonico e artistico rappresentato dalle ville edificate dall’aristocrazia milanese di un tempo.

Villa Filippini, Besana in Brianza

Villa Filippini, Besana in Brianza

Una delle tappe, è la neoclassica Villa Filippini dei primi dell’Ottocento, nel centro storico di Besana, dove è esposta una selezione di lavori di artisti, tuttora in attività, nati tra la fine degli anni Quaranta e il 1960. A Cesano Maderno, il seicentesco Palazzo Borromeo ospita, invece, opere provenienti da diverse raccolte private, mettendo così in luce le tendenze artistiche più apprezzate dai collezionisti del territorio, dal movimento spazialista e nucleare alla pittura analitica degli anni Settanta. A Villa Tittoni, tra pavimenti mosaicati, gusto neogotico e rococò rivisitato, il percorso prosegue con un omaggio ad Agostino Bonalumi. Accanto al nucleo di opere dell’artista scomparso nel 2013, sono esposti artisti dei movimenti e dei linguaggi legati alla percezione e all’arte programmata, da Bruno Munari agli esponenti del gruppo T. A Villa Brivio, invece, il focus è sull’informale, tra opere di Tancredi, Alberto Burri, Alfredo Chighine e Giuseppe Capogrossi.
L’itinerario coinvolge, infine, anche il Museo d’Arte Contemporanea di Lissone, dove è stata allestita una mostra sulla scena culturale milanese della fine degli anni Cinquanta. È l’epoca della galleria Azimut, dell’omonima rivista e delle ricerche di Lucio Fontana, Piero Manzoni, Enrico Castellani, Agostino Bonalumi, Dadamaino e Vincenzo Agnetti.

Marta Pettinau

Villa Filippini, Besana in Brianza
Sino al 6 settembre 2015 (chiusa dal 10 al 23 agosto)
Via Viarana, 14, Besana in Brianza

Museo di Arte Contemporanea, Lissone
Sino al 20 settembre 2015 (chiusa dal 10 al 23 agosto)
Viale Padania, 6 – Lissone

Palazzo Arese Borromeo, Cesano Maderno
Sino al 4 ottobre 2015 (chiusa per tutto il mese di agosto)
Via Borromeo, 41, Cesano Maderno

Villa Tittoni, Desio
Sino al 30 agosto 2015 (chiusa dal 14 al 16 agosto)
Via Giovanni Maria Lampugnani 62 – Desio

Villa Brivio, Nova Milanese
Sino al 30 agosto (chiusa dal 10 al 23 agosto)
Via Giussani, 9, Nova Milanese

 

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Marta Pettinau

Marta Pettinau

Marta Pettinau nasce ad Alghero nel 1984, dove al momento vive e lavora. Ma con la valigia in mano. Laureata a Sassari in Scienze dei Beni Culturali, ha conseguito nel 2011 la laurea specialistica in Progettazione e Produzione delle Arti…

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