Nota di merito, quest’anno, al comfort dei Giardini della Biennale di Venezia per quanto riguarda non tanto il food (lì ci sono ampi margini di miglioramento), quanto strutture, ambienti e sedute per consumarlo. La partnership-sponsorship tra la Biennale e il nuovo raggruppamento di imprese VEDE ha dato i suoi frutti che si sono concretizzati in piccoli graziosissimi bar in giro per i Giardini, che sono andati a dare supporto al sempre più invecchiato caffè disegnato da Tobias Rehberger a fianco del Palazzo delle Esposizioni. Ma cosa è VEDE? Acronimo di Venice Excellence Design, è un network di aziende nato da pochissimo per valorizzare la qualità e la filiera manifatturiera del Triveneto sul design e l’arredamento. Qualcosa che vada oltre al vecchio modello di distretto, con collaborazioni feconde anche con le università e la Fondazione di Venezia.
Risultato? Ambienti gradevoli, sui toni del legno, con un design rilassante e azzeccato. Come ad esempio il bar vicino al Padiglione Brasile, o quello, delizioso, nascosto (e dunque anche non troppo preso d’assalto) dietro al Padiglione Canada, illuminato grazie a Foscarini, altro sponsor della Biennale d’Architettura.