Maggio sulla Croisette. Al via il Festival di Cannes. Anche Artribune scalda i motori: squadra in partenza, pronti per una raffica di news, video, foto…

È  tempo ormai di preparare le valigie. Anche quest’anno Artribune si trasferisce sulla Croisette per seguire live l’appuntamento cinematografico più blasonato della stagione: il Festival di Cannes. Day by day, con una veste grafica rinnovata e una troupe di cinque elementi capeggiata dalla nostra inviata Federica Polidoro, avremo in anteprima curiosità, chicche e commenti sui […]

È  tempo ormai di preparare le valigie. Anche quest’anno Artribune si trasferisce sulla Croisette per seguire live l’appuntamento cinematografico più blasonato della stagione: il Festival di Cannes. Day by day, con una veste grafica rinnovata e una troupe di cinque elementi capeggiata dalla nostra inviata Federica Polidoro, avremo in anteprima curiosità, chicche e commenti sui film in lizza. Oltre alle news tornerà il tradizionale ciclo di video update quotidiani, con il riassunto dei fatti salienti, le interviste ai talent, le opinioni degli addetti ai lavori. Un servizio che informerà in tempo reale su quello che accade ma anche su quello che molti non raccontano: i retroscena, il delicato ecosistema che regola la concessione degli spazi per l’incontro con le star, la severa gerarchia dei badge, i controlli agli ingressi, le serata di gala, le feste straordinarie, le hookers di lusso…
Mentre prepariamo le attrezzature, quelle dichiarate e quelle strategiche, iniziamo a pregustare l’incontro con Nicole Kidman alias Grace di Monaco, con il film che aprirà le danze la sera di mercoledì 14 maggio. Approfitteremo della possibilità di rubare una risposta al mito della Nouvelle Vague Jean-Luc Godard (non casualmente scelto a pochi mesi dalla dipartita dell’amico e sodale Alain Resnais) e clamorosamente rientrato nel concorso principale con il suo primo film 3D. Come non attendere, poi, l’arrivo di David Cronenberg che calpesterà il tappeto rosso assieme a Robert Pattinson, Julianne Moore e Mia Wasikowska, con un titolo dal vago sentore linchiano (Maps to the Stars)? Ma ci sarà anche Zhang Yimou, il regista di Lanterne Rosse, di Vivere, di Hero, dei giochi delle ultime Olimpiadi Cinesi, con una pellicola che sembra abbia fatto piangere persino Steven Spielberg… La quota italiana quest’anno è rosa con Alice Rohrwacher a contendersi la Palma contro il poeta turco Nury Bilge Ceylan, che di colpi a Cannes non ne ha persi neanche uno.

Timothy Spall nel film Mr Turner di Mike Leigh

Timothy Spall nel film Mr Turner di Mike Leigh

L’inglese Mike Leigh sfilerà con Mr. Turner, dedicato all’immenso pittore britannico, di cui qualche tempo fa vi abbiamo già dato una piccola anteprima. In programma già per il secondo giorno. Si farà desiderare, invece, il russo Zvyagintsev, ultimo nel calendario delle proiezioni con il suggestivo titolo Leviathan. Questo giusto per suggerirvi l’atmosfera.
In mezzo a tale fiume di artisti, di titoli e di nomi più o meno conosciuti, ci sono le infinite chance del destino, la magia delle luci, i sogni che si avverano, anche ad occhi aperti. E noi di Artribune pronti a cogliere per i lettori l’attimo fuggente, già da domani presenti con un primo piano che vi racconta nel dettaglio tutto quello che vedrete a Cannes, a partire dal 14 maggio. Ancora un paio di giorni e la giostra comincia a girare.

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Redazione

Redazione

Artribune è una piattaforma di contenuti e servizi dedicata all’arte e alla cultura contemporanea, nata nel 2011 grazie all’esperienza decennale nel campo dell’editoria, del giornalismo e delle nuove tecnologie.

Scopri di più