Grafiche di Gianni Veneziano per la prima capsule collection di LOVEthESIGN: guarda all’arte contemporanea il nuovo filone della piattaforma di e-commerce, tutta italiana, dedicata all’home-design

Il mito che costruisce l’orgoglio nazionale attorno a santità, poesia e brillanti abilità nautiche è in fondo trito e ritrito. Più confacente alle reali e attuali inclinazioni del Paese guadare a due ambiti altri: quello di una creatività e un’inventiva mai appannate, semmai acuite dalle necessità che trasformano l’arte di arrangiarsi in un modello di […]

Il mito che costruisce l’orgoglio nazionale attorno a santità, poesia e brillanti abilità nautiche è in fondo trito e ritrito. Più confacente alle reali e attuali inclinazioni del Paese guadare a due ambiti altri: quello di una creatività e un’inventiva mai appannate, semmai acuite dalle necessità che trasformano l’arte di arrangiarsi in un modello di sopravvivenza; e quello di una innata indole commerciale, eredità di generazioni di abili e arguti mercanti. Ideare e vendere. Semplice nell’era digitale farlo on-line, facile dunque intuire il successo di LOVEthESIGN, start-up tutta italiana che setaccia il sottobosco dell’artigianato di qualità e dell’home design più innovativo. Potando il tutto su web, dove in meno di un anno le visite hanno superato il milione: e un milione è pure quello arrivato da quei fondi privati di investimento che hanno creduto nell’avventura, nata da tre manager trentenni con buone idee e pochi soldi, facendo di una piccola avventura una grande scommessa vinta. Forte di un imminente lancio su scala internazionale, dove sono pronti ad approdare con oltre duecento brand e seimila prodotti.
Una giovane, brillante, felice intuizione che ora sceglie di guardare anche – YOOX insegna – all’arte. Senza twist esagerati rispetto a un core business che resta basato sul design, e dunque affidandosi a una figura ibrida come quella di Gianni Veneziano: inequivocabilmente designer, ma da sempre sedotto da matite e colori. Porta la sua firma la capsule collection che inaugura la sezione Art&Prints del portale, mettendo in vendita le tavole realizzate nei mesi scorsi per Daysign: che è nata come mostra per la Triennale di Milano ed è diventata poi serie a tema condotta, su Rai5, dallo stesso Veneziano insieme a Luciana Di Virgilio.
Ironici divertissement che tra un Mickey Mouse e una Pantera Rosa smitizzano il ruolo dell’archistar, giocano con la figura di un designer ricondotto alla sua giocosa e gioiosa natura di disneyano Archimede.

– Francesco Sala

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Francesco Sala

Francesco Sala

Francesco Sala è nato un mesetto dopo la vittoria dei mondiali. Quelli fichi contro la Germania: non quelli ai rigori contro la Francia. Lo ha fatto (nascere) a Voghera, il che lo rende compaesano di Alberto Arbasino, del papà di…

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