Tutti in fila sotto la nuova targa, che fa bella mostra di sé sul muro all’ingresso del Maxxi: Piazza Alighiero Boetti. È iniziata così, la giornata dedicata dal museo romano al grande “Alì Ghiero”: con l’intitolazione a lui della piazza antistante, seguita dalla presentazione del secondo volume del catalogo generale.
Poi la mostra, curata da Luigia Lonardelli: Alighiero Boetti a Roma, con una trentina opere, molte inedite o raramente esposte, che raccontano “il rapporto tra un artista insofferente alle definizioni e una città che diventa per lui trampolino per l’ignoto e ispirazione per nuovi percorsi creativi”. Ed il Maxxi si riempie, amici, collezionisti, critici, galleristi, altri artisti, tutti ansiosi di tributare l’omaggio al “beduino in transito”. Chiccera? Vedete voi, fra video e fotogallery…
– Massimo Mattioli