London Updates: dopo il vero e proprio red carpet dell’opening, un giro per gli stand (con foto e video) del PAD a Berkeley Square

PAD London – al secolo Pavilion Art and Design – accompagna Frieze da ormai sei anni, ed è ormai noto per essere il punto di incontro tra arte moderna, design, arti decorative, fotografia e arte tribale. Uno spazio sofisticato, tra gli alberi di Berkeley Square che la luce soffusa e l’atmosfera intima e rilassante rendono […]

PAD London – al secolo Pavilion Art and Design – accompagna Frieze da ormai sei anni, ed è ormai noto per essere il punto di incontro tra arte moderna, design, arti decorative, fotografia e arte tribale. Uno spazio sofisticato, tra gli alberi di Berkeley Square che la luce soffusa e l’atmosfera intima e rilassante rendono un luogo di incontro silenzioso che ispira il collezionismo. Una sessantina le gallerie presenti dall’Europa, Usa, Asia, e il confine tra l’essere negli stands e l’illusione di trovarsi in un raffinato appartamento newyorkese o parigino è davvero sottile.

Le più grandi gallerie americane come Castelli, L&M Arts, Skarstedt Gallery e Paul Kasmin Gallery si concentrano sulla Pop Art. Olyvia Fine Art (Seoul/London) presenta lavori di Yayoi Kusama, Liu Ye, Yoshimoto Nara, mentre Hamiltons presenta una collezione di fotografie. Il grande ritorno di Luxembourg Dayan vede la monografica dell’americano Rob Pruitt Panda Painting, in un puro contesto di Chinoserie, mentre la galleria parigina Mermoz presenta  una collezione spettacolare di arte tribale precolombiana. Si accende di colori la Galerie du Passage, con il meraviglioso perfetto connubio tra 12 tappezzerie di Calder e il lavoro del designer Vincent Darré. Sorprendenti i lavori di oreficeria di artisti come Castellani, Kounellis, Melotti e Boetti della galleria londinese Elisabetta Cipriani. Questo ed altro, nel video-blitz e nella fotogallery…

– Barbara Martorelli

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati