Non narrativi, senza inizio né fine, senza rappresentazione né interpretazione. Si potrebbe dire che quello di Daniele Puppi è un lavoro astratto, ancorché calato nel reale: nel senso che oltre la cronologia, il racconto e la mimesi, l’opera insiste sull’intensità di un’esperienza, sulla concentrazione sensoriale del qui e ora.
Opere sempre site specific, suoni e visioni, accadimenti immateriali nella sintesi di percezioni uditive, visive, cerebrali, corporee. Come nelle serie, numerate e progressive, delle “fatiche” o del “frammenti”. Puppi mette in scena, attraverso un uso concettuale del mezzo video e cinematografico, lo sforzo, la fatica, l’equilibrio e la sua rottura, azioni in loop e rumori ipnotici, sequenze piene di tensione o frammenti di luoghi e gesti, ad alta concentrazione iconica. Entro la cornice dell’immagine la dimensione del limite psico-fisico è spinta all’eccesso, in relazione alle resistenze esercitate dall’ambiente esterno.
Daniele Puppi è ospite del prossimo appuntamento con i Martedì Critici, introdotto da Alberto Dambruoso e Marco Tonelli nello splendido scenario del Chiostro dei Bramante di Roma. Aperitivo e talk, a partire dalle 19.30, per conoscere un giovane autore di talento, tra i più interessanti del panorama italiano. In arrivo anche il video dell’incontro con Giuseppe Salvatori.
– Helga Marsala
Chiostro del Bramante – Via Arco della Pace 5, Roma
martedì 23 ottobre 2012, ore 19.30
ingresso libero
tel. +39 06 68809035
www.imartedicritici.com
www.chiostrodelbramante.it