Un laboratorio che si concentra sul “fare”, dedicando il suo primo appuntamento al product design. Giunge alla sua terza edizione a Verona Onirica, evento giovane, ma già tappa irrinunciabile per gli appassionati di arte e di design, per la quale l’associazione culturale Fuoriscala, che lo promuove, apre le porte al contributo di altre associazioni del territorio: Interzona, Onde Quadre e Reverse.
Forte del successo delle precedenti edizioni, Onirica non ha paura di osare e lancia per il 2011 OniricaLab: una manifestazione completamente incentrata su workshop. Il tema conduttore sarà il “fare” e gli oggetti esposti saranno il frutto delle giornate dei laboratori. Studenti, giovani designer e professionisti affermati, senza limitazione alcuna, si potranno cimentare e confrontare sull’annosa tematica borderline del connubio tra artigianato e industria, arte e design, e non senza guide d’eccezione.
I docenti più attesi sono indubbiamente i Formafantasma, Andrea Trimarchi e Simone Farresin, designer italiani con base a Eindhoven, che si occupano della commistione tra design e artigianato popolare. Il tema scelto per il workshop Tastefull – dal 22 al 26 novembre – è il cibo, che verrà indagato come materiale, come tintura, come ispirazione estetica e di processi produttivi. In pochi anni i giovanissimi designer hanno non solo acquisito fama, ma hanno anche sposato un’equilibrata e intelligente forma di ricerca che vale loro tutti i meriti riconisciuti. Peccato che – storia già vista più volte – per portare avanti il loro lavoro siano andati all’estero. Per partecipare al workshop le iscrizioni scadono il 15 novembre, se siete interessati affrettatevi…
– Valia Barriello