Fare l’archeologo a New York. La strana storia di Scott Jordan

Scott Jordan è un artista e un “archeologo urbano”. Da oltre cinquant'anni scava nel sottosuolo di New York per ritrovare oggetti e testimonianze del passato, che poi espone o utilizza per creare nuove composizioni. Un documentario disponibile su Vimeo racconta la sua storia

Sono cresciuto nel Connecticut, giocavo nella foresta ogni giorno, dove potevo camminare per miglia e miglia”, racconta Scott Jordan, “poi un giorno mio padre è venuto da me e mi ha detto: Scott, ci trasferiamo in città, a New York. E io pensai: non voglio essere un bambino di città. Non voglio proprio essere un bambino di città. E tuttora, per mantenere la mia sanità mentale, devo andare nella natura, nei grandi parchi cittadini, almeno una o due volte la settimana”. Ed è proprio durante queste escursioni nella natura incastonata nella Grande Mela, che Jordan si è trasformato un “archeologo urbano”. Negli ultimi cinquant’anni, scavando senza sosta, ha tirato fuori dal suolo centinaia di oggetti storici vecchi di decenni e di secoli, alcuni risalenti addirittura alla guerra di indipendenza americana.
Il documentario The Artifact Artist, di cui vi mostriamo il trailer, racconta la storia di questo Indiana Jones newyorkese, mostrando la incredibile collezione di oggetti che ogni giorni riporta dal passato scavando in parchi, discariche e luoghi nascosti della città. Con alcuni di questi oggetti, Jordan crea sculture e installazioni.

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Redazione

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