La Riscoperta di un Capolavoro. Luis Sal racconta il Polittico Griffoni

La mostra dedicata al Polittico Griffoni avrebbe dovuto aprire a Bologna lo scorso 12 marzo, ma a causa dell'emergenza coronavirus le sue porte sono rimaste chiuse. In questo video il famoso Youtuber Luis Sal ci accompagna attraverso le sale per una visita virtuale

Trecento anni in cui l’opera non è stata vista. E ci troviamo di fronte alla possibilità, anzi, alla certezza, di ricomporla, sia pure per un periodo di tempo di circa cento giorni, a Bologna, dove era nata e per la quale era stata realizzata, e speriamo che tutto vada per il meglio”. È questo l’augurio di Fabio Roversi Monaco, Presidente di Genus Bononiae. Musei nella città. Il suo messaggio apre il video realizzato da Luis Sal, famoso youtuber e instagrammer, per raccontare la mostra La Riscoperta di un Capolavoro. Il progetto espositivo, che avrebbe dovuto aprire al pubblico lo scorso 12 marzo, raccoglie le sedici tavole del Polittico Griffoni, straordinaria pala d’altare realizzata dai ferraresi Francesco del Cossa ed Ercole de’ Roberti per la Basilica di San Petronio tra il 1470 e il 1472 e poi smembrata fra il 1725 e il 1730. Una mostra che ha visto il coinvolgimento di ben nove musei internazionali, detentori delle singole tavole: dalla National Gallery di Londra alla National Gallery di Washington e dai Musei Vaticani alla Pinacoteca di Brera.
Luis Sal, che già aveva realizzato un video promozionale sulla mostra, ha voluto ancora una volta testimoniare la straordinarietà dell’evento nella sua città di origine, accompagnandoci nelle sale del Piano Nobile di Palazzo Fava per un tour virtuale in mostra, in attesa che si possano aprire le porte ai visitatori.

www.genusbononiae.it

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Redazione

Redazione

Artribune è una piattaforma di contenuti e servizi dedicata all’arte e alla cultura contemporanea, nata nel 2011 grazie all’esperienza decennale nel campo dell’editoria, del giornalismo e delle nuove tecnologie.

Scopri di più