Anche quest’anno il Sónar di Barcellona (15-17 giugno 2017) ospiterà una grande installazione di new media art. Protagonista della quarta edizione del progetto SonarPLANTA, che il festival spagnolo porta avanti insieme alla Fundació Sorigué, è lo studio Rhizomatiks, fondato dai giapponesi Daito Manabe e Motoi Ishibashi. Il laboratorio di ricerca basato a Tokyo, da anni una presenza riconosciuta nel settore dell’arte digitale, produrrà un progetto inedito dal titolo Phosphere (sfera di luce): un’architettura robotica ibrida che crea una nuova esperienza spaziale usando 24 proiettori, specchi sincronizzati, macchine del fumo e raggi di luce. Obiettivo del progetto è quello di riprodurre i processi di cristallizzazione di particolari minerali e i movimenti dell’installazione traggono ispirazione dai campi magnetici che circondano il pianeta Terra.
– Valentina Tanni