Sergio Staino a Siena. Satira e sogni di un maestro

In occasione dell’antologica ospitata a Santa Maria della Scala, Artribune Television intervista Sergio Staino, tra i disegnatori satirici più noti ed amati. Un viaggio attraverso disegni, battute, personaggi, che raccontano mezzo secolo di cronaca italiana...

Video di Giulio Frediani
coordinamento e testi: Helga Marsala
Produzione Artribune Television per Opera Laboratori Fiorentini – Gruppo Civita

Il rapporto con l’attualità è fondamentale, perché seguendo come seguo io, sempre appassionatamente, le vicende politiche italiane, ed essendo immerso fino in fondo nella voglia di cambiamento, se non avessi questa possibilità di sfogarmi giorno per giorno con una vignetta, rispetto a tutte le cose che mi danno fastidio, probabilmente sarei ammalato di ulcera”.
Satira come terapia, come sopravvivenza, come forma di resistenza, come maniera di stare al mondo. Immergendosi nel flusso caotico ed aspro delle cose, ma per imparare a metabolizzarne la sostanza, a reggerne il peso, a farne creatività e pensiero. Così, Sergio Staino, da oltre quarant’anni, inforca prima la sua matita, poi la sua penna elettronica, raccontando frammenti d’Italia con quell’esprit sagace, umoristico, tagliente, brillante e insieme emotivo, che contraddistingue le sue celebri illustrazioni. Usi, costumi, fatti e misfatti, vizi e virtù, ingenuità e genialità, scorci di cronaca politica, sociale e culturale, diventano materia prima di micro narrazioni grafiche, affidate a personaggi umanissimi, popolari, autentici, calati in una quotidianità domestica, familiare.

Sergio Staino

Sergio Staino

Il mitico Bobo, papà tenero e disincantato, con la freddura sempre pronta e uno sguardo tanto impietoso quanto affettuoso sull’esistenza, è l’icona semplice per eccellenza, incarnazione di una saggezza popolare condivisa con moglie, figli e un bouquet di personaggi altrettanto comuni, altrettanto straordinari. Commentatori arguti di un Paese che seduce e che tormenta, difficile da raccontare, difficile da radiografare. E la satira, in quest’operazione di ascolto e di scoperchiamento, di osservazione ravvicinata e di educata provocazione, diventa spazio necessario di critica, di libertà, di lettura ludica e non allineata. “Se ancora funziona”, continua Staino, “se ancora la vignetta fa ridere, se ancora il personaggio è amato, è perché si fa collettore di un umore popolare. E questo lo ottieni vivendo tra la gente, non andando tra i salotti, tra i corridoi ministeriali”.
Il suo inconfondibile tratto pittorico, aggraziato, appassionato, privo di analitiche freddezze, si racconta in tutta la sua maestria tra le sale di quest’antologica dal titolo Satira e Sogni, che Siena gli dedica negli spazi di Santa Maria della Scala, grazie a un progetto di Opera Laboratori Fiorentini – Gruppo Civita. Una panoramica della mostra nel video report di Artribune Television,  con le parole dello stesso Staino e del curatore, Maurizio Boldrini, a condurre il percorso tra memorie, facezie, segni, disegni, pensieri.

Helga Marsala

Sergio Staino, Satira e Sogni
opening: 4 aprile 2014, ore 11.30
Santa Maria della Scala – Piazza del Duomo 2, Siena

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Helga Marsala

Helga Marsala

Helga Marsala è critica d’arte, giornalista, editorialista culturale e curatrice. Ha innsegnato all’Accademia di Belle Arti di Palermo e di Roma (dove è stata anche responsabile dell’ufficio comunicazione). Collaboratrice da vent’anni anni di testate nazionali di settore, ha lavorato a…

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