Traduzione della tradizione. Ergin Cavusoglu a Istanbul

Galeria Rampa, Istanbul – fino al 7 maggio 2016. Tutto il mondo magico di Ergin Çavuşoğlu negli spazi della galleria turca. Per immergere lo spettatore in un silenzio marino e in un ambiente speciale, che codifica il sogno.

Con una pastosità di natura postmoderna in cui la citazione, la ripetizione differente e la traduzione della tradizione sono trattate in chiave squisitamente elettrologica, Ergin Çavuşoğlu (Tirgoviste, 1968) mette in campo un percorso pararcheologico che si avvale di svariati materiali e invita il pubblico a scoprire tracce, detriti della memoria, paesaggi e oggetti preziosi. Grazie a un armamentario linguistico che unisce scultura – elegante l’installazione Percé Rock (2016) –, video, fotografia e pittura (la serie Spheres of the Firmament Anthropomorphism del 2015 è un tuffo nell’atemporalità), l’artista costruisce nella Rampa di Istanbul un sogno a occhi aperti (Which sun gazed down on your last dream? è il punto di domanda che fa da viatico alla mostra) fatto di immaginifici rinvenimenti. A fronte strada, in un avamposto della galleria, Place After Place (2008) è un dispositivo avvolgente che apre e chiude un itinerario espositivo entusiasmante.

Antonello Tolve

Istanbul // fino al 7 maggio 2016
Ergin Çavuşoğlu – Which sun gazed down on your last dream?
RAMPA ISTANBUL
Şair Nedim Caddesi 21a
+90 (0)212 3270800
[email protected]
www.rampaistanbul.com

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Antonello Tolve

Antonello Tolve

Antonello Tolve (Melfi, 1977) è titolare di Pedagogia e Didattica dell’Arte all’Accademia Albertina di Torino. Ph.D in Metodi e metodologie della ricerca archeologica e storico artistica (Università di Salerno), è stato visiting professor in diverse università come la Mimar Sinan…

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