May Hands. Da Napoli a Bergamo

BACO, Bergamo – fino al 25 ottobre 2015. L’artista di Brighton installa in Italia due personali parallele: “Freschissimi”, allestita nella T293 di Roma, e “I have an addiction”, nella Città Alta di Bergamo. Progetti nati da un periodo di residenza in città e da tre mesi di spostamenti tra Londra, Napoli, Roma.

Nella Città Alta di Bergamo, a qualche passo dalla Basilica di Santa Maria Maggiore, all’interno di uno dei palazzi del XVII secolo più austeri della città, May Hands (Brighton, 1990) allestisce una sorta di delicato diario illeggibile della propria residenza estiva (e dagli spostamenti che hanno toccato anche Roma, dove ora c’è un’altra sua mostra), momento in cui rappresentare un’autobiografia sulla fragilità e la bellezza del sintomo legato alla soluzione estetica, illuminata, di una raccolta compulsiva. Un itinerario di opere tessili che, in dialogo tra interiorità ed esteriorità, distolgono, capovolgono qualsiasi approccio all’analisi della prossimità spaziale e temporale.
Tra ganci già presenti e segni del tempo sull’architettura, tra alternarsi di masse e di volumi, collezionare oggetti e cose trovate diventa conseguenza dell’incertezza umana in perpetuo transito, un incontro con lo scarto, con il dimenticato che si trasforma in organizzazione visiva. Ogni intervento è infatti composto da materiali recuperati nei mercati cittadini e nella quotidianità: nastri in nylon, reti, tessuti, etichette per frutta e verdura, carta da imballaggio e sacche per la spesa. Elementi che formano trame e orditi di un’epoca di consumi, dando vita a un’esperienza emotiva personale che rilegge geografie di persone, incontri, abitudini, consumi e vita, nei quali necessariamente deve intingersi l’arte.

Ginevra Bria

Bergamo // fino al 25 ottobre 2015
May Hands – I have an addiction
a cura di Valentina Gervasoni, Stefano Raimondi e Mauro Zanchi
BACO – BASE ARTE CONTEMPORANEA
Via Arena 9
[email protected]
www.bacoartecontemporanea.it

MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/47628/may-hands-francesco-bertocco/

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Ginevra Bria

Ginevra Bria

Ginevra Bria è critico d’arte e curatore di Isisuf – Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo di Milano. È specializzata in arte contemporanea latinoamericana.

Scopri di più