Yuri Ancarani, Francesca Grilli, Diego Marcon, Moira Ricci e Luca Trevisani sono gli artisti che dialogano con la performer Gina Pane, considerata dal curatore Andrea Bruciati un esempio di personalità “altra” del panorama artistico. La prima sezione del percorso raccoglie foto delle più celebri azioni della body artist, in cui emerge una spiritualità che si riversa tanto sul suo corpo quanto sulla natura.
A reinterpretare la sua arte dalla forza “epiteliale” vi sono video e fotografie che seguono il leitmotiv del corpo, ma in senso trasversale: dalla poesia delle polaroid di Grilli, che cerca di immortalare la propria aura (Au, 2014), al video Séance (2014) di Ancarani, in cui una medium tenta di entrare in contatto con il defunto Carlo Mollino all’interno della sua abitazione-mausoleo, fino a Litania (2011) di Marcon, in cui alcuni pellegrini attendono il miracolo dell’incarnazione. Il corpo è declinato come momento d’incontro fra naturale e artificiale nelle stampe di Trevisani (Let’s come to terms like the fruit and the lips, 2014) o come memento di una storia d’amore presentata da Ricci e che si sviluppa attraverso una corrispondenza naïf (Per sempre con te fino alla morte, 2012).
Martina Lolli
Ascoli Piceno // fino al 6 settembre 2015
Qui non si canta al mondo delle rane
a cura di Andrea Bruciati
GALLERIA CIVICA D’ARTE CONTEMPORANEA OSVALDO LICINI
Corso Mazzini 90
0736 248663
[email protected]
http://arteincentro.com
MORE INFO:
https://www.artribune.com/dettaglio/evento/46803/arte-in-centro-mete-contemporanee/