Bob Dylan in fotografia. Negli scatti di Barry Feinstein, Joe Alper e Tony Frank

Galleria Ono Arte Contemporanea, Bologna – fino al 13 giugno 2015. Barry Feinstein, Joe Alper, Tony Frank. Tre fotografi per un soggetto: Bob Dylan. In una mostra da non perdere.

©Tony Frank, Bob Dylan, Get Born, Londres, 1965
©Tony Frank, Bob Dylan, Get Born, Londres, 1965

Carismatico e caustico, Bob Dylan non è stato soltanto autore di canzoni rivoluzionarie; molti dei suoi fan infatti lo hanno consacrato a paladino dei diritti civili. Un ruolo un po’ forzato, se pensiamo al celebre scatto di Barry Feinstein, che lo ha immortalato in limousine, con gli occhiali scuri e l’immancabile sigaretta tra le dita, indifferente alle fan accalcate ai finestrini. Ma la Galleria Ono Arte Contemporanea è riuscita in un grande intento con la mostra Bob Dylan, like a rolling stone: costruire l’immagine di un mito complesso, raccontando del menestrello timido e della star dallo sguardo glaciale. L’allestimento è evocativo di un passato divenuto storia, in cui le fotografie di Joe Alper all’Indian Neck Folk Festival nel 1961, i ritratti intimi di Tony Frank e gli scatti presentati per la prima volta in Italia di Barry Feinstein, relativi al secondo tour inglese, s’impongono sulla scena come catalizzatori irresistibili. Una mostra che acquista le sembianze di un viaggio nel tempo, fra il talento e le contraddizioni di un’icona in bianco e nero.

Anna Fornaciari

Il contenuto prosegue a seguire

Iscriviti a Incanti. Il settimanale di Artribune sul mercato dell'arte

 
 

Bologna // fino al 13 giugno 2015
Bob Dylan, like a rolling stone
ONO ARTE CONTEMPORANEA
Via Santa Margherita 10
051 262465
[email protected]
www.onoarte.com

MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/44910/bob-dylan-like-a-rolling-stone/

Iscriviti alla nostra newsletter
CONDIVIDI
Anna Fornaciari
Blogger d’arte e libera professionista esperta di comunicazione, pubbliche relazioni e copywriting. Ha conseguito una laurea in giornalismo all’Università di Firenze e, in seguito, una magistrale presso la facoltà di Lettere e Beni Culturali dell’Università di Bologna. Viaggiatrice curiosa e instancabile, è attratta da tutto ciò che ruota attorno al mondo dell’arte. Nata a Reggio Emilia, ha collaborato con diverse testate specializzate nel settore arte e cultura, fino ad affiancare la gestione di mostre ed eventi e a curare la comunicazione web per il Museo di Arte Contemporanea Villa Croce di Genova.