Il pensiero sottile. L’umanità residuale di Alex Pinna a Varese

Galleria Punto sull’arte, Varese – fino al 2 maggio 2015. L’artista trasforma gli spazi della galleria varesina in un’installazione site specific, disseminata di filiformi creature senza volto.

Scolpite nel vetro, nel bronzo o rivestite di corde grezze dalla nitida mano di Alex Pinna (Imperia, 1967; vive a Milano), le sculture presentate in Think Thin incarnano figure liminali, sospese tra luce di lampadina e ombra disegnata nel piombo, tra esilissimo pieno e circostante vuoto, tra ricordi di essere umano e sinuosa creatura vegetale. Persino i titoli delle opere rimandano a identità incerte, in divenire: bipolari come Alias, incomplete come Waiting for, mutilate come Heroes M, o ancora all’incessante ricerca di sé in Lost, found and lost. Fotografati nella propria meditante solitudine, sull’orlo del baratro o in bilico su instabili volumi scivolanti, i personaggi di Pinna hanno spine dorsali curve sotto il peso del vuoto, arti crocifissi al loro oscuro riflesso, e gambe lunghissime, forse nate per correre. Ma ormai immobilizzate in questa corale rappresentazione di un’umanità esausta, precaria, residuale – non più persone, non ancora foglie.

Chiara Gheller

Varese // fino al 2 maggio 2015
Alex Pinna – Think Thin
PUNTO SULL’ARTE
Viale Sant’Antonio 59/61
0332 320990
[email protected]
www.puntosullarte.it

MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/43118/alex-pinna-think-thin/

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Chiara Gheller

Chiara Gheller

Laureata in Lettere all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, si è specializzata in Critica d’Arte con una tesi volta a interpretare il manufatto artistico come luogo di pacificazione estetico-filosofica tra l’uomo, la psiche e l’oggetto. Oggi lavora come consulente…

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