César Meneghetti. Arte contro l’emarginazione

Sull’isola di San Servolo, un tempo Manicomio delle Province Venete, fino al 24 novembre è visibile lo special project del videoartista italo-brasiliano. Che ha coinvolto i disabili della Comunità di Sant’Egidio per il Padiglione Kenya della Biennale di Venezia 2013. Commissario, Antonio Arévalo.

Cesar Meneghetti, opera#10 invisibilità

Coinvolge i disabili dei laboratori sperimentali d’arte della Comunità di Sant’Egidio, il progetto di César Meneghetti (San Paolo, 1964) dà visibilità agli invisibili. Le tre videoinstallazioni, coniugando impatto estetico ed emotivo a spessore etico-sociale, sono frutto di influenze reciproche e interrelazioni. Il processo di scambio compiuto in un’area comune ha affievolito la demarcazione tra Io autoriale e Noi, privilegiando il rapporto fra arte e vita.
La condizione d’isolamento di chi è ai margini – a opera della società ma anche di una autosvalutazione identitaria – è indagata in Opera#10 e in Opera#07, incentrate rispettivamente sulla riscoperta del senso del tatto e sulla comunicazione di sordomuti. In Videocabina #03, invece, silenzi e monologhi. I disabili si confrontano su temi universali: l’amore, la vita, la morte. Nessuna velleità provocatoria, nel lavoro di Meneghetti, ma neppure pietismo o compiacimento, piuttosto una visione lucida della realtà e della verità. Qui l’arte si fa efficace strumento sociale contro l’emarginazione e il disagio.

Lori Adragna

Il contenuto prosegue a seguire

Iscriviti a Incanti. Il settimanale di Artribune sul mercato dell'arte

 
 

Venezia // fino al 24 novembre 2013
César Meneghetti – Special Project I\O _IO È UN ALTRO
a cura di Simonetta Lux e Alessandro Zuccari
ISOLA DI SAN SERVOLO
http://ioeunaltro.blogspot.it/

Iscriviti alla nostra newsletter
CONDIVIDI
Lori Adragna
Lori Adragna nata a Palermo, vive e lavora a Roma. Storico dell’arte con perfezionamento in simbologia (Arte e simboli nella psicologia junghiana). Critico e curatore indipendente, dal 1996 organizza mostre ed eventi culturali per spazi privati e pubblici tra cui: Museo Nazionale d’Arte orientale di Roma; Villa Piccolomini, Roma; Museo D'Annunzio, Pescara; Teatro Palladium, Università Roma Tre; Teatro Furio Camillo, Roma; Palazzo Sant’Elia, Palermo; Museo di Capodimonte, Napoli; Complesso monumentale di San Leucio, Caserta; Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese, Roma. In veste di consulente editoriale e artistico ha collaborato inoltre per il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (realizzando cataloghi e mostre nel Complesso monumentale di S. Michele a Ripa). I suoi testi sono pubblicati su enciclopedie, libri, cataloghi, in Italia e all’Estero. Scrive come free lance per numerose riviste specializzate nel settore artistico.