Alla sua seconda personale presso la Galleria Toselli, Angelo Formica (Milazzo, 1975, vive a Milano) allunga il passo. Sembrerà bizzarro, ma è la parete di fondo a introdurre alla mostra: il rosa è come una base ritmica e innocente con cui il resto si misura. Nuovi elementi contenutistici, come le bandierine tibetane e le piante a croce delle basiliche, aggiungono complessità e completezza a una poetica in via di costruzione dotata di fondamenti solidi. Personaggi e semi si mescolano, immaginari si confondono ma diventano poi un sodalizio che ha una sacralità tutta sua. Un drago di origami parla di uno spessore raggiunto e dello spazio da conquistare, lo stesso spazio che si contamina di inflessioni orientali. Carte da gioco da vari angoli di mondo s’incontrano sulle stesse mura, tra un mazzo da Cucù e fondi oro, a ospitare delizie e santi, sguardi puri sorretti da colori puri. Peccato sarebbe restare fuori dal gioco.
Lucia Grassiccia
Milano // fino al 29 giugno 2013
Angelo Formica – Gioco sacro. Il Paradiso non ha mai fatto male a nessuno
GALLERIA TOSELLI
Via Mario Pagano 4
[email protected]
www.galleriatoselli.com
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