La nuova app che permette di visitare anche a distanza Villa d’Este e Villa Adriana

Disponibile gratis per Android e iOS, l’applicazione guida il visitatore alla scoperta delle due ville di Tivoli (e non solo), sia che si trovi in situ sia a distanza grazie alla Realtà Aumentata. Ecco come funziona

Uno strumento in più per fruire e conoscere il patrimonio storico, artistico e architettonico di Villa d’Este Villa Adriana, anche se non ci si trova fisicamente a TivoliVILLÆ è il nome della nuova app mobile – disponibile gratuitamente per Android e iOS in lingua italiana e inglese – che permette di approfondire la storia dei due siti conducendo visite guidate immersive anche a distanza, grazie a uno storytelling che si prefigge l’obiettivo di stimolare i sensi dei visitatori, sia che si trovino nelle ville sia da remoto. “Le Villae continuano il loro impegno nella diffusione della cultura con il fine di raggiungere un pubblico sempre più ampio”, spiega il direttore di Villae Andrea Bruciati“Siamo molto orgogliosi di questa app, la cui tecnologia permette di sperimentare i nostri siti in una nuova forma narrativa: i potenziali benefici delle tecnologie immersive consentono infatti il godimento di esperienze sensoriali e vibrazionali. L’accostamento tra natura, arte e tecnologia, se ben realizzato, riserva sempre delle emozioni profonde, destinate a stimolare il benessere intellettivo e spirituale”.

Villa Adriana a Tivoli

Villa Adriana a Tivoli

L’APP DI VILLA D’ESTE E VILLA ADRIANA

Nata dalla collaborazione tra VILLÆ, ETT S.p.A. e il Consorzio STRESS, nell’ambito del progetto CHEMP – Cultural Heritage Management Platform dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale su iniziativa promossa dalla Regione Lazio, la nuova app permette ai visitatori di “fruire della tecnologia AR (Realtà Aumentata) e di viste 360 gradi”, spiega Giovanni Verreschi, AD di ETT. “I contenuti sono il frutto di un appassionato studio delle vicende che hanno portato alla realizzazione della dimora tiburtina da parte del Cardinale Ippolito II d’Este, confluite in uno storytelling coinvolgente che ci accompagna attraverso le stanze rinascimentali del palazzo e le splendide fontane dei giardini”. L’app si snoda attraverso due percorsi, Il Mito e Le Fontane, e ad accompagnare il visitatore a Villa d’Este è una guida d’eccezione, il Cardinal Ippolito II, che volle la villa a Tivoli. Una playlist musicale immerge i fruitori della app nel fragore delle acque delle fontane di Villa d’Este, mentre la sezione Il Mito si suddivide in 14 punti di interesse, che il visitatore in situ può scoprire e approfondire attraverso i contenuti speciali della app, mentre il visitatore da remoto può usufruire attraverso la Realtà Aumentata. Un percorso, infine, è dedicato a Piranesi, e permette di scoprire, oltre a Villa Adriana, anche il Santuario di Ercole Vincitore, il Mausoleo dei Plautii e altri monumenti antichi di Tivoli attraverso le sue rappresentazioni.

– Desirée Maida

https://www.levillae.com/

L’app è disponibile su:
Android https://play.google.com/store/apps/details?id=com.ettsolutions.chemp&hl=it&gl=US
iOS https://apps.apple.com/il/app/villa-deste/id1526445355

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

Scopri di più